Germanista, nato a Imperia l'i maggio 1892; prof. di lingua e letteratora tedesca nell'univ. di Pisa (dal 1932), direttore del Petrarca-Haus di Colonia (1936-43).
Autore di varie pubblicazioni di critica [...] Strassburg (Pisa 1934) e un'apprezzata Storia della letteratura tedesca (Messina 1936; 3ª ediz. 1952). Ha tradotto (1952) il Faust di Goethe, e si è anche occupato di letteratura italiana (Boine e la letteratura italiana contemporanea, Bonn 1922). ...
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SORRENTO, Luigi
Filologo, nato a Licata il 27 novembre 1884, morto a Milano il 9 marzo 1953, discepolo di P. Savj-Lopez; prof. di filologia romanza e di lingua e letteratura francese (dal 1925) nelle [...] e infine nell'Univ. Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Si occupò di varî problemi e aspetti della letteratura italiana antica, della dell'antico siciliano (Milano 1911), La diffusione della lingua italiana nel Cinquecento in Sicilia (Firenze 1921), ...
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Germanista, nato a Porto Maurizio il 20 ottobre 1889, morto a Bologna il 7 luglio 1960; dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi (1927-59) prof. di lingua e letter. tedesca all'univ. di Bologna.
Tra [...] 1924); Hamann und Herder (Bologna 1930); Dante und Stefan George (ivi 1936); Italien in Eichendorffs Dichtung (ivi 1937); si è anche occupato di poeti italiani, soprattutto del Carducci (Carducci tra Quinet e Uhland, ivi 1951) e del Pascoli. ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] Repubblica veneziana. Dopo la fine di quell’esperienza si rifugiò a Corfù, dove riprese l’attività letteraria, più di tutte, lo avrebbe reso noto: il monumentale Dizionario della lingua italiana (1865-79; prime dispense nel 1858), per il quale fu ...
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Fanfani, Pietro
Fanfani, Pietro
Filologo (Montale, Pistoia, 1815 - Firenze 1879). Nel 1848 partì con i volontari toscani per la guerra contro l’Austria e combatté a Montanara. Fatto prigioniero, al suo [...] , avversò le teorie di Manzoni e della Crusca (Osservazioni sopra il nuovo vocabolario della Crusca, 1849; La lingua italiana c’è stata, c’è e si muove, 1868). Fu anche editore di testi antichi; stampò fra l’altro: Conti di antichi cavalieri (1851 ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] omogenee dal punto di vista della cultura e della civilizzazione, ma all'interno di ciascuna di esse si usavano anche altre lingue oltre a quella classica, che era il principale veicolo di espressione dei testi scientifici. Il secondo gruppo ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] tra parenti e amici.
Sempre a Mari sono stati rinvenuti una mezza dozzina di testi religiosi in lingua hurrita, della quale si è detto brevemente poco sopra. Non essendo ancora stati ritrovati gli archivi delle città appartenenti alla confederazione ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] i concetti e le forme fonologiche corrispondenti, come dimostrato, nei soggetti normali, dal fenomeno della 'punta della lingua', per cui non si ricorda il nome di una persona o di una cosa, pur avendone presenti alcune componenti, quali la lunghezza ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] professione philosophus" (cfr. Morpurgo, p. 53). Intorno al 1144 era già a Toledo, dove si sarebbe recato mosso dal desiderio di apprendere la lingua araba al fine di accostarsi direttamente alla cultura scientifica e filosofica prodotta e trasmessa ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] è l’entrare, in ha sorriso entrando l’aspetto principale è il sorridere.
Va notato che il gerundio si alterna con relative attributive di altre lingue, per es. dello spagnolo:
(39) ho visto tuo fratello che correva ~ vi a tu hermano corriendo.
6.2 ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...