Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] parlata dai brahmani praticanti il Veda cominciava a differenziarsi a causa del cambiamento storico dalla lingua delle Saṃhitā, si cercò di conservare e spiegare il senso dei complessi mantra. La letteratura dei Brāhmaṇa rappresenta essa stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] unità creatrice che si rivelano nel Libro sacro, ove Dio ha parlato all’uomo servendosi della stessa lingua (l’ebraico tra il principio dell’essere e i suoi ‘volti’ («quel tutto che si vede di differenza negli corpi, […] non è altro che un diverso ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] sistemazione grammaticale: e quando nel '71 il granduca stabilì, probabilmente anche per suo suggerimento, che si codificassero le regole della lingua ad uso delle scuole, il B. compose una breve ma notevolissima memoria, conservata in varie copie ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Nuovo Arch. ven., n. s., XVII [1909], p. 217), si occuparono tutti e due degli affari di famiglia e il secondo sarà pure suo trattato dialogato - nel raccogliere d'ogni parte libri d'ogni lingua e d'ogni scienzia, per farne d'essi a commun beneficio ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] materia erano esercitate dal S. Uffizio e il re cattolico si opponeva a limitare i suoi diritti di patronato. Non rinunciò al pontefice di concedere l’uso del cinese letterario come lingua liturgica e per la traduzione della Bibbia (1615), anche ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dottrina" promuovendone la traduzione in lingua italiana; seguì anche attentamente il ma in particolare le pp. 167, 170, 174, 230). Corrisp. o documenti relativi al C. si trovano anche in: Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 13.273-75; Ibid., Ruoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] di Alessandria, Teone, Efestione, Eliodoro, Retorio, Teofilo. Alla biblioteca di Bessarione si deve l’avvio della riscoperta occidentale dell’astrologia di lingua greca, oltre che della summa tolemaica dell’astronomia antica, quell’Almagesto che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] oltreché a iniziare nel 1595 il lavoro di traduzione nella lingua cinese di opere scientifiche europee. Il caso cinese, che di S. Stefano del Cacco (Favino 2004, pp. 440-41). Si tratta di una tradizione di cultura materiale della scienza che ha la sua ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] 2010):
«ho frequentato scuole italiane, ho amiche italiane, so la lingua, lavoro e sono qui da tanto tempo, ma mi sento grave»11.
A rileggere le pagine del Diario di Congar si possono ricavare utili spunti di riflessione, anche per un sociologo ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Italia erano resistenti monarchici che vedevano di buon occhio la regina Elena, di cultura ortodossa e di lingua serba. La divisione tra croati e serbi si accentuò con l’armistizio dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...