Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e democratico.
Le associazioni operaie di lingua jiddish si organizzarono invece nel 1887 in un Bund in Siria nel 1970, con un colpo di Stato diretto da Hafiz Assad. Si è parlato poi di 'socialismo algerino' con Ahmed Ben Bella e con Houari ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] un maggior pluralismo religioso.
Il moderno concetto di appartenenza etnica non si riferisce solo a una certa tradizione nazionale comune, ma pone particolarmente l'accento sulla lingua, tanto che il tipo ideale di Stato nazionale è quello basato ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] penetrate con significati pressoché simili nel vocabolario tecnico delle scienze umane, in particolare giuridiche, proprio delle lingue moderne: si pensi alla corrispondenza fra le parole italiane 'anormale' e 'anomalo'.
In tutti i casi, pertanto, le ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il parlato 'popolare' contrapposto al latino scritto. A partire dal XII secolo questo termine si riferisce ai testi che registrano la narrativa orale e alla lingua in cui sono scritti. Esso, quindi, al pari del termine 'letteratura', indica soltanto ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] qual era ancora la storia d'Europa, che egli intendeva trattare dall'800 al 1200, ma a tale scopo si procurò a sue spese una serie di libri in molte lingue sia antiche che moderne, finché la morte ne arrestò l'opera all'888. Ma già suonava l'ora ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] ebbe bisogno dell'aiuto di un altro uomo, da quando ci si rese conto che era utile a uno solo avere provviste per due sembra essere tanto antica quanto l'individuo, e l'uso della lingua tanto universale quanto quello della mano o del piede. Se vi ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] una scienza", Marc in una lettera indirizzata ad A. Macke si dichiarava convinto della necessità per gli artisti europei di nutrire le eseguendo sketches parodici e canzoni in Bemba, la lingua franca parlata a Luanshya. Rispetto alle danze ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] concettuale fa difetto. Negli usi e nelle definizioni ricorrenti di etnia, gruppo etnico o etnicità si oscilla spesso tra razza, cultura, discendenza, lingua o costumi, privilegiando l'una o l'altra componente a seconda dell'ottica di chi scrive ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] vengono tradotte rispettivamente nel 1917, nel 1935 e nel 1939, che si assiste a un rilancio della teoria. I primi ad applicare il modello michelsiano sono i suoi stessi traduttori in lingua inglese, i coniugi Eden e Cedar Paul, che nel 1920 danno ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di discendenza. La religione era imperniata sul culto degli antenati. Queste forme sociali si sarebbero conservate nella lingua e nelle cerimonie delle società contemporanee più primitive.
La critica dell'evoluzionismo: diffusionismo, funzionalismo ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...