Lingua letteraria utilizzata in Italia nel 16° secolo. Nelle polemiche sull’origine e sul corretto uso della lingua dibattute in Italia a quel tempo, alcuni scrittori (G.G. Trissino, B. Castiglione, il [...] Vincenzo Colli (Chio 1460 circa - Roma 1508), ad adottare nella sua Volgar poesia, opera perduta, la definizione di lingua cortigiana. Ciò trovava sufficiente appoggio nel fatto che la conversazione e produzione letteraria del tempo avveniva in gran ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] presentarsi come più diretti e parlati, sono ricevuti da tutti come ancor più mediati e scritti di quelli in lingua. Insomma, la lingua letteraria va anche oltre, in un certo senso, lo spazio della scrittura, ma sempre in modo scritto, attrezzando la ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] anche la prosa lo fa, specie quando ha segni espressionisti o comici o parodici.
Si capisce comunque che le proprietà della lingua poetica sono più evidenti e operanti nella poesia e nel teatro in versi, e più nella poesia lirica che in quella epico ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] Banville (n. 1945), uno dei più raffinati stilisti della lingua inglese, tra i favoriti figurava un romanzo di S. (1964-2005), native dello Zimbabwe.
Letterature asiatiche di lingua inglese
L'esponente più noto della letteratura anglo-indiana rimane ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] présent, Paris 2005.
Paesi francofoni
Con il termine francofoni ci si riferisce tanto a Paesi esterni alla Francia la cui lingua corrente è parzialmente o totalmente il francese, quanto a nazioni nella quali il francese, con la colonizzazione, si è ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] realista della mimetica rappresentazione del quotidiano e difendono una concezione trascendente della poesia come conoscenza, in cui la lingua diventa strumento di indagine, un modo per penetrare ldi ciò che non è visibile. Oltre ai due curatori ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] l'ibridazione delle culture (German Amok, 2002); l'ungherese T. Mora (n. 1971) descrive con un'attenzione quasi ossessiva alla lingua il mondo di chi è senza patria calandolo in atmosfere livide e cupe (Alle Tage, 2004); il siriano R. Schami (n ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] de Mello Breyner Andresen (1919-2004: O búzio de cós e outros poemas, 1997) ed E. de Andrade (1923-2005: O sal da língua, 1995; trad. it. 1998), due anime in qualche modo opposte, rappresentanti l'una l'apertura, la declamazione, l'azione, il mare, l ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] crocicchio, e ci dice: prendete per dove vi piace?» (ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11).
La Lettera a Carena non ebbe molta risonanza. Ma dopo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , in Letteratura e scienza nella storia della cultura italiana, Atti del IX Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 aprile 1976), a cura di V. Branca, P. Mazzamuto, G ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...