Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] comune appartenenza a un unico dominio italiano (ivi, I, x, 9), proponendo la novità di un’Italia intesa «come spazio della lingua letteraria» (Bruni 2010: 76).
La prima metà del IX secolo e il primo decennio del XIII, o poco oltre, costituiscono i ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] per lunghissimo tempo anche altrove, per es. a Ebla, in Anatolia, dagli Ittiti, e ancora da altre civiltà e per altre lingue (circa 15) usate nel Vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La scrittura geroglifica (il nome è greco) fu adoperata ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] nell’uso scritto dell’italiano degli anni centrali del secolo e fu anche il primo a ricoprire una cattedra di storia della lingua italiana (istituita a Firenze nel 1938; la seconda si ebbe a Roma l’anno dopo e fu affidata ad Alfredo Schiaffini): fu ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Giorgio Trissino. Contro di lui non vi è polemica nelle Prose di Bembo, perché le opere di Trissino sulla questione della lingua furono pubblicate più tardi, attorno al 1529: sia il dialogo Il castellano (che prende il nome dal fatto che nel dialogo ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] . A qualunque radio ci si colleghi, nell’arco di una giornata si è esposti a una innaturale quantità e varietà di lingua: la radio opera uno sfruttamento intensivo dell’oralità in tutti i suoi aspetti che non è paragonabile a quello attuato dalla ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...]
E così il piccolo Giancarlo, per accontentare il padre, va in campeggio in Germania dove fa il suo 'bagno di lingua'. Bagno di lingua? Facile: conoscete il bambino vicino di tenda e fateci amicizia, il resto viene da sé.
"Il bambino biondo bloccò il ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] Lumsa (Roma, 21-24 giugno 2007), a cura di P. Martino, Roma, Studium, pp. 189-218.
Librandi, Rita (20092), La lingua della Chiesa, in Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, a cura di P. Trifone, Roma, Carocci, pp. 159-188 (1a ed. 2006 ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] , Milano, Motta, 16 voll., vol. 12° (Il Novecento. Sperimentalismo e tradizione del nuovo), pp. 414-448.
Dardano, Maurizio (20022), La lingua dei media, in La stampa italiana nell’età delle TV. Dagli anni Settanta a oggi, a cura di V. Castronovo & ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] del secolo la scelta tra latino e volgare è ancora in discussione e Antonio Vallisneri si batte per l’uso della lingua italiana «per debito, per giustizia, e per decoro della nostra Italia», qualche decennio dopo Lazzaro Spallanzani non si pone più ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] dello stato senese dell’Archivio di Stato di Siena, ben 10 statuti del XIV secolo e 30 del XV sono in lingua volgare. A Firenze i volgarizzamenti di importanti statuti come quello di Calimala (una delle Arti maggiori) vedono la luce nella prima ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...