MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Metz, entrambi della prima metà del sec. 12°, con composizioni e figure classiche raffinatamente disegnate a penna.
In Linguadoca e nei territori vicini - il Limosino da una parte e il Rossiglione dall'altra - si affermarono tendenze tra loro ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di anatomia associata alla dimostrazione sul cadavere una volta ogni due anni, e nel 1376 Luigi d'Angiò, governatore della Linguadoca, concede che essa possa svolgersi annualmente; anche a Venezia nel 1368, con un decreto del Maggior Consiglio, e a ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] stessi benefici connessi alla prima, era rivolta contro nemici più domestici, comunque cristiani, fossero essi gli eretici della Linguadoca (crociata degli Albigesi) o l'imperatore Federico II e il suo uomo di fiducia nella Marca Trevigiana, Ezzelino ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ' (Piano Monnet) consistente in opere di bonifica e di trasformazione agraria e fondiaria (in particolare nella Linguadoca) e nell'attrezzare dei poli di sviluppo industriale, soprattutto in zone non industrializzate. Tale programmazione conseguì ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di stabilirsi a Prato, Datini aveva fatto fortuna ad Avignone: l'importanza delle Bocche del Rodano e della Linguadoca nel commercio levantino è dimostrata dal fatto che ad Alessandria esistevano tre fondachi appartenenti ai mercanti francesi di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , fu imprigionata nel remoto castello di Muro, in Basilicata. Luigi d'Angiò partì finalmente, il 13 giugno 1382, dalla Linguadoca con un potente esercito per conquistare il suo nuovo regno. Carlo III temeva una possibile liberazione di G. o almeno ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] e, in grado assai minore, alla cultura di Cerny. A ovest del Massiccio centrale, lo Ch., venuto dalla valle della Garonna o dalla Linguadoca attraverso i Causses e la valle del Lot, si insedia nell’avamposto di Quercy e, di là, si propaga sul fronte ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anche delle partite di grano, che, insieme ad altri mercanti. il granduca acquistava in Inghilterra, a Danzica, a Lubecca, in Linguadoca con enormi investimenti (fino a due milioni di scudi in quattro anni), per far fronte alle esigenze dello Stato e ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] da parte di tali lignaggi aristocratici cittadini, che erano spesso egemoni di interi quartieri urbani o, come in Linguadoca, esercitavano collettivamente il dominio sulla città.
Fu piuttosto nell'area settentrionale che le antiche città romane, pur ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] da popolazioni unilingui (come il dialetto di Chicago, varietà dell'inglese d'America), mentre altri, come le parlate di Linguadoca in Francia e il dialetto piemontese in Italia, sono gli idiomi primi di persone che, simultaneamente, o un po ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...