Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] Osma. Col priore Diego de Azevedo, già vescovo di Osma (1201), D. nel 1203, dopo aver visitato Roma, passò in Linguadoca, ove raggiunse i legati inviati dal papa Innocenzo III per convertire gli Albigesi. La crociata (1209-13) non interruppe la sua ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] , si salvò dalla morte solo per la sua dignità ecclesiastica.
Durante i primi anni del regno di Enrico IV la Linguadoca continuòarestare divisa tra il maresciallo di Montmorency, che fin. dal 1589 si dichiarò per il nuovo re, e il maresciallo ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] lei dalle condanne che, a partire dall'avvento di Giovanni XXII, colpirono gli spirituali e i loro protetti, i beghini di Linguadoca, ai quali entrambi erano molto vicini. È anche vero che la sua prematura scomparsa gli permise di evitare le fasi più ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] lettorati dell'ordine e a S. Croce di Firenze ebbe fra i suoi scolari Ubertino da Casale. Tornato in Linguadoca, continuò la sua attività instancabile fino alla morte.
Opere
Delle sue opere filosofiche vanno specialmente ricordate le Quaestiones in ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] al tempo stesso la posizione giuridica e le prerogative della monarchia. Dovette lottare contro varî tentativi di rivolta nella Linguadoca, costringendo il conte di Tolosa a piegarsi (1243). Con abile mossa L. combinò il matrimonio tra il fratello ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] ), uno dei quali fissava l'istituzione di un ufficio d'élection inciascuna delle ventidue diocesi della Linguadoca.
Gli Stati di Linguadoca, riuniti a Pézenas, rifiutarono di registrare quest'editto che attentava ai loro privilegi fiscali. Tre anni ...
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SCHOLEM, Gershom Gerhard
Ebraista e storico delle religioni, nato a Berlino il 5 dicembre 1897; ha studiato matematica, filosofia e lingue orientali in varie università, laureandosi a Monaco nel 1922 [...] fonti manoscritte reperite nelle principali biblioteche, la ricostruzione dei movimenti mistici ebraici e in particolare della Kabbalà, situata in Linguadoca nella seconda metà del sec. 12° donde ben presto si sarebbe diffusa in Spagna e altrove, e ...
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Francescano (Lisbona 1195 circa - Arcella, Padova, 1231), prima di entrare nell'ordine studiò teologia a Lisbona e Coimbra; in seguito fu predicatore, soprattutto in Italia settentrionale. Scrisse opere [...] 'Italia settentrionale e poi per due anni (1225-27) nella Francia meridionale combattendo gli Albigesi della Provenza e della Linguadoca; fu guardiano a Limoges e insegnò a Montpellier e Tolosa. Dal 1227 al 1230, fu ministro provinciale dell'Emilia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] duca d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sin dal 1364 in Linguadoca per conto del sovrano. Dopo l'ordinazione presbiterale necessaria per la dignità di pontefice, G. XI ricevette la tiara il 5 genn ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ai superiori del loro Ordine che avrebbero applicato la disciplina nel modo adeguato. Ordinò che le due roccaforti della Linguadoca fossero evacuate, perché si tornasse all'obbedienza nei confronti dei superiori nei luoghi da loro prescritti. Una ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, diffusasi nella prima metà del 17° sec....
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...