Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] nell’ambito dell’etica in cui emerge il rifiuto di un’impostazione centrata sull’analisi puramente formale, oggettiva e razionale del linguaggio della morale, dunque su una metodologia metaetica chiaramente ispirata dai criteri e dalle regole di ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] ).
Sokurov riesce a far diventare stile e novità di linguaggio la simbiosi priva di incrinature tra artificio e realtà resa liquido, la riconoscibilità del corpo in un’«instabilità formale e strutturale», materializzandosi tanto negli alieni «fatti di ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] tre diversi tipi di modelli: il modello empirico, il modello formale e il modello digitale. Il primo è inteso a individuare , la necessità di fornire una soluzione al problema del linguaggio, che è stato uno dei temi ricorrenti nel rapporto ...
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Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] ), sa gestire il lavoro in team, sa parlare i linguaggi dei tecnici come quelli dei manager, è orientato a risolvere un riferimento concettuale che non ha nulla delle scelte formali che seguiranno, ma ne anticipa l’essenza. Queste visualizzazioni ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] linguistiche per tutti coloro che non avessero dichiarato formalmente la volontà di non avvalersene. Anche se diverse di 6 anni e più che vive in Sardegna» (ISTAT, Letture e linguaggio. Anno 2000, 2002, p. 106). Il che farebbe dei sardi una ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] vivono. Nel romanzo, del resto, anche sul piano formale, l’audacia dei contenuti viene arginata dal ricorso a una pagamento di un’ammenda – per oltraggio al pudore e uso di un linguaggio empio a causa di alcuni passaggi del suo romanzo al-Rāḥil (L’ ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] , fondando il tema dell’abitazione di massa su protocolli formali elaborati alla luce dei medesimi criteri produttivi.
All’alba socialmente codificata, di un narcisismo che mira a farsi linguaggio.
Quel che va sottolineato, tuttavia, è il fatto ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] impartita da Lazlo Moholy-Nagy, determinano la nascita di quel linguaggio visivo dello sport che dura ancora oggi.
Dopo la spesso imbattibile. L'urgenza di raggiungere una fotografia formalmente e tecnicamente perfetta, ingannevole come un'illusione ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] , lo stupore e la vertigine come in un gigantesco luna park. Anche se i critici ricordano il riferimento a un esperimento formale di linguaggio alto come la Colonne sans fin (1938) di C. Brâncuşi (1876-1957), i cinque grandi toboga in alluminio che ...
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La rete medium globale
Gino Roncaglia
Internet e il web strumenti di comunicazione
La rete Internet rappresenta lo strumento di comunicazione (e il medium di massa) che forse più di ogni altro caratterizza [...] da esperti del settore, espresse in maniera uniforme e rigorosa e associate all’informazione primaria attraverso l’uso di linguaggi e formalismi a loro volta rigidamente strutturali e ben definiti.
Al contrario, il web 2.0 mette gli utenti al centro ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...