RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] di Monaco), traducono nell'incantevole serenità del linguaggio raffaellesco i vibranti effetti pittorici di Leonardo e ai nostri. (V. tavv. CXXXIII-CLVIII e tav. a colori).
Bibl.: C. Fea, Notizie intorno a R. S., Roma 1822; L. Pungileoni, Elogio ...
Leggi Tutto
MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] Genova 1990; capitolo Littérature, in L'état du Maghreb, a cura di C. e Y. Lacoste, Parigi 1991.
Architettura. - Il periodo tra le su materiali tradizionali, e tendente a un linguaggio costruttivista. Ne è risultata un'architettura con ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
*
La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] ufficiale, è entrata dopo l'esempio siciliano nel linguaggio politico col nome di "milazzismo". Il governo, . Zingali, Diritto tributario della regione siciliana, Milano 1953; C. Ausiello Orlando, Studi sull'ordinamento e la legislazione regionale, ...
Leggi Tutto
La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] sinusoidale, che ha una frequenza di 8-13 Hz, o cicli al secondo (c/s, C/sec) e un voltaggio medio di 10-100 microV; esso prevale sulle regioni importanza funzionale (per es. centro del linguaggio). I successi operatorî (guarigione o notevole ...
Leggi Tutto
Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] o quanto meno per i sistemi di segni in rapporto al linguaggio, si può far risalire, come si è detto, al 1960 metodi attuali della critica in Italia, a cura di M. Corti, C. Segre, Torino 1970.
C. Bremond, Logique du récit, Paris 1973.
Ju.M. Lotman, B ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] , H.A. Simon, Human problem solving, Englewood Cliffs (N.J.) 1972; F. Antinucci, C. Castelfranchi, Psicolinguistica: percezione, memoria e apprendimento del linguaggio, Bologna 1976.
Antologie edite in Italia: Realtà e rappresentazione, a cura di P ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Costante De Simone
(XXIII, p. 73; App. II, II, p. 301; III, II, p. 92; IV, II, p. 458)
Gli anni Ottanta hanno rappresentato per la m. un periodo di fecondo sviluppo sia nella ricerca sia [...] sempre meno specialistica è fornito dai sistemi di traduzione in linguaggio naturale delle previsioni, in grado di espletare, nella and forecasting, a cura di P.S. Ray, Boston 1986; C. De Simone, Argos: local weather prediction system of the Italian ...
Leggi Tutto
Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] di atteggiamenti, di aspettative, di conoscenze, di linguaggi di cui dispone. Si distingue la socializzazione primaria, A general theory of crime, Stanford 1990.
B.G. Link, J.C. Phelan, Conceptualizing stigma, in Annual review of sociology, 2001, 27 ...
Leggi Tutto
FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] fumetto in Italia, Firenze 1971; J. O'Sullivan, The art of the comic strip, New York 1971; C. Carabba, Il fascismo a fumetti, Firenze 1973; R. Gubern, Il linguaggio dei Comics, Milano 1975; P. Zanotto, Il giallo a fumetti, ivi 1976; A. Asa Berger, L ...
Leggi Tutto
(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] , per esempio Leucippo e Democrito (sec. V e IV a. C.), ritennero che l'anima fosse composta di atomi sferici, più piccoli, vita nel tempo è la fase terrestre del Regno di Dio.
Nel linguaggio paolino si parla di anima (ψυχή) e di spirito (νοῦς); non ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...