Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] per altre nozioni chiave che hanno le loro radici nel linguaggio comune, come quelle di giustizia o di causalità, l , in cui il rapporto tra le scale Celsius e Farenheit è C=5/9×F-32). Si può verificare facilmente che nell'esempio precedente ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] è μ, allora era possibile giungere alla dimostrazione che
dove c>0 era un numero arbitrario e ν≥8226+5758 sono i dati osservativi), che non ha alcun significato nel linguaggio delle funzioni generalizzate.
A partire dai propri esordi la teoria ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] discreto; quindi non è certo opportuno limitarsi ad algebre commutative. Sia A un'algebra C*, e siano K0(A) e K1(A) i suoi gruppi di K-teoria. seguente dizionario che traduce nozioni classiche nel linguaggio degli operatori in uno spazio di Hilbert ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] discipline autonome, isolate le une dalle altre, sia nei loro scopi, sia nei loro metodi e persino nel linguaggio. In una parola, al giorno d'oggi c'è una matematica o delle matematiche? (ibidem)
La risposta che dà Bourbaki non è in fondo diversa da ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] innalzare la temperatura di un grado; Fourier la indica con CDdxdydz, dove C è il calore specifico del corpo e D la sua densità e Oggi lo si enuncia di solito utilizzando il linguaggio delle forme differenziali, che consente di comprendere tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] diverse, cit., ed. 1554, f. 120v).
Tradotta in linguaggio moderno, l’equazione x3+px=q si risolve cercando due numeri come le DA, CA, BA, adunque le velocità ne i punti D, C, B sono come le linee DH, CG, BE. Vanno dunque continuamente crescendo ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] ottenuto dal formalista appartiene alla matematica applicata; esso consiste in un sistema matematico molto semplice, applicato al linguaggio. Non c'è conflitto fra intuizionismo e formalismo fintanto che ognuno resta nel proprio ambito, finché cioè l ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] a quella di ogni altra popolazione andina precolombiana e il linguaggio che era in uso come lingua franca nell'Impero, il di Cuzco sul sito Formativo di Chanapata (500-400 a.C. ca.); più tardi la ritroviamo utilizzata nell'altopiano di Titicaca ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] , che ci siano o meno i matematici. È un linguaggio universale che potrebbe essere usato per comunicare con esseri di di A dell' equazione diofantea pari a un numero intero molto grande, non c'è modo di decidere se la A-esima cifra di Ω sia uno zero ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] motivò uno studio di questa equazione da parte di un gruppo di fisici teorici (C. S. Clardner, J. M. Greene, M. D. Kruskal e R. comportamento qualitativo delle soluzioni, suggerisce cioè il linguaggio appropriato per capirne l'andamento. Grosso modo ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...