Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] Elide fatto da Platone (Hippias maior, 285 b 7-e 2; Hippias minor, 366 c 5 - 368 e 1; Protagoras, 318 d 9-e 4). In queste pagine delle altre scienze, ossia il principio che nel linguaggio aristotelico è chiamato metábasis eis állo génos. Questo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] araba poté lavorare e riflettere sui testi servendosi del linguaggio della vita di tutti i giorni. A eccezione della di un'idea che era già chiara prima di ricevere un nome. Non c'è bisogno di citare il caso degli stoici ‒ che si ritiene avessero ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] gli esponenti maggiori dei sistemi meccanicistici, per esempio, non c'era un pieno accordo su molti aspetti della dottrina, e consistesse nella raccolta metodica di dati esposti utilizzando un linguaggio preciso, sobrio e non poetico. Alla luce di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] nella geometria), traducono la teoria analitica di Riemann nel linguaggio geometrico delle 'serie lineari' su una curva algebrica. 'autointersezione di una curva sulla superficie C×C′prodotto di due curve C e C′. Essa è alla base della dimostrazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] la classe dei punti] una categoria qualunque di enti, e con c ε ab una relazione qualunque fra tre enti di quella categoria […]. rileva che in Peano
ci viene insegnato l’uso del linguaggio ideografico al modo stesso che si tiene nell’apprendimento d ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 'altra, non fu accompagnata da consistenti modifiche del linguaggio e del profilo generale dei problemi, e che (Dai-Viet Su'-ky), che coprono il periodo dal 208 a.C. al 1224 d.C., furono completate e offerte in dono al trono. Negli anni 1443-1459 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] una generazione dopo Bar Ḥiyya, forgiò un nuovo linguaggio scientifico, differente da quello del suo collega più , The 'Mishnat ha-Middot'. The first hebrew geometry of about 150 C.E. and the geometry of Muhammad ibn Musa al-Khowarizmi, "Quellen und ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] numero tende ad aumentare". Più diretto e allarmato è il linguaggio del giovane Gaston Darboux (1842-1917), che nel 1869 " per "risvegliare il fuoco sacro e far comprendere ai francesi che c'è una quantità di cose nel mondo di cui non hanno neppure ...
Leggi Tutto
Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] si può vedere come un'illustrazione di questa idea, che sarà più tardi perfezionata da Paul C. Eklof e Jon Barwise con l'introduzione di linguaggi più forti di quelli elementari in grado di esprimere frammenti più ampi della geometria algebrica.
Sino ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] ispirato al teorema di Cantor, che per ogni insieme M c'è sempre almeno un sottoinsieme che non è elemento di M se e solo se per ogni insieme S di enunciati di questo linguaggio, se tutti i suoi sottoinsieme di cardinalità minore di k sono ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...