Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] di esperienza; questo antropomorfismo di fatto riguarda solo il linguaggio e non l'oggetto stesso. Ma è soprattutto L propri cataloghi, quale per es. quello di Eratostene del 3° secolo a.C., per i pianeti o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] laterali dell'a. di Milano. Il ricco linguaggio ornamentale realizzato sulla cornice in émail brun ha al centro la Vergine, sotto un'architettura a baldacchino, con a sinistra la c.d. leggenda del Cavaliere che vendette l'anima al diavolo e a destra ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] E ancora nella stessa opera: "... se intendessero il linguaggio dei fiori, i quali anch'essi, come Eutimio di opere singole: Lettere edite ed inedite del p. D. B. della C. di G. e di uomini illustri scritte al medesimo, precedute da un Commentario ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] altaris (1 Cor. 10, 18) è, nel linguaggio biblico, una perifrasi della comunione con l'offerta stessa clero vennero spostati davanti all'a. (la cattedra per lo più sul lato c.d. del Vangelo, i seggi dei chierici contrapposti frontalmente ai lati del ' ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] e insieme disvelano sensi diversi da quelli del linguaggio ordinario. Nasce in tal modo una sorta di Roma 1924; Beda il Venerabile, Opera, in PL, XC-XCV; Alcuino, Opera, ivi, C-CI; Libri Carolini, in MGH. Conc., II, suppl., 1924; Rabano Mauro, Opera, ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] possiede la stazione eretta, la mano abile, il linguaggio articolato, la vista e l'udito sottili atti a Dominican Patronage of the Arts in Central Italy: the Provincia Romana c.1220-c.1320 (tesi), London 1980; E. Simi Varanelli, La riscoperta ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] muscolare del corpo dell'uomo e degli animali, nel linguaggio filosofico-religioso, e soprattutto in quello biblico e teologico, un taglio sottoposto ad arrostitura non supera i 60-70 °C, mentre peggiorano se lo stesso taglio viene mantenuto a queste ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] -Loire. L'architecture, CAF 125, 1967, pp. 43-85; J.C. Rochette, Le prieuré de Ganagobie (Basses-Alpes), Les monuments historiques de M.L. Gatti Perer, Elementi per un'ipotesi: il linguaggio dei cluniacensi. Esempi lombardi, in Cluny in Lombardia, " ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] Il memoriale deplorava inoltre il linguaggio insultante, intimidatorio, senza precedenti, 24; Dictionnaire de théologie catholique, I, Paris 1923, s.v., coll. 452-57; E.C., I, s.v., coll. 341-44; E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches, II, ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] , alla chiamata dell'angelo che incede benedicente verso di lei, come nella c. 3 dell'Exultet del tesoro del duomo di Capua, del sec. 11° e di produzione campana.Se il linguaggio dell'Exultet di Capua appare stimolato dalle novità elaborate in ambito ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...