Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] un elemento patologico, e ben presto l'uomo diventa vittima delle illusioni prodotte dalle parole.
C'è nel linguaggio alle sue origini una sorta di attività mitopoietica che permette all'umanità primitiva di essere sensibile al significato originario ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] due formulazioni che non risentono ancora del linguaggio di matrice filosofica proprio del simbolo niceno63 strettamente intrecciando i destini del ‘trono’ con quelli dell’altare.
5 Cfr. Eus., v.C. IV 8.
6 Eus., h.e. I 13.
7 Per questo testo cfr. The ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] d’amore, a costituire oggetto di attenzione. Il linguaggio, i contenuti delle storie d’amore e spesso anche un matrimonio moderno, in Storia del matrimonio, a cura di M. De Giorgio, C. Klapisch-Zuber, Roma-Bari 1996, p. 340.
16 V. Romanelli, Incontro ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] . King a J.N.B. Hewitt, da R.R. Marett ad A.C. Fletcher, la nozione di mana veniva estesa ad altre aree storico-religiose 'primitive mana il fondamento stesso della vita religiosa, anzi, nel linguaggio dell'epoca, le sue 'origini'. Ora, sarà proprio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] 408 ca.-355 ca.) e Arato (315 ca.-dopo il 240 a.C.), e in almeno un'occasione si spinge a riconoscere una possibile funzione detto, secondo un perfetto parallelismo tra realtà e linguaggio che trae origine da una precisa opzione insieme teologica ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] caratteri matematici e che trovando la chiave di questo linguaggio si potessero decifrare il Creato e gli stessi attributi Eduard J., The mechanization of the world picture, transl. by C. Dikshoorn, Oxford, Clarendon, 1961 (ed. orig.: Mechanisering ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] non sia applicabile a quella relazione. È a torto che W. C. Smith dà al nostro termine un senso più ristretto di quello che siano personificazioni del potere della parola magica - cioè del linguaggio e del rito nello stesso tempo.
2. La riflessione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] delle sette arti liberali comprendeva le arti del linguaggio (grammatica, dialettica e retorica) e le 1981, pp. 201-210.
Díaz y Díaz 1969: Díaz y Díaz, Manuel C., Les arts libéraux d'après les écrivains espagnols et insulaires aux VIIe et VIIIe ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] delle une e delle altre, nell’altrui sfera di competenza. Non c’è laicità né quando la religione si ingerisce nelle cose dello quella pratica.
La Chiesa, ormai, non può parlare il linguaggio della salvezza alle società umane, con la pretesa che esse ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] in una lista di opuscula di vari autori sull'argomento. C'è spazio per insinuare che Girolamo potrebbe non aver identificato l di questo silenzio, un certo divisismo è presente nel linguaggio dell'autore e questo fa comprendere l'origine dell'accusa ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...