BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] nei fianchi del duomo di Pisa.
Il linguaggio di B. non è certo riconducibile ad in Italien, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, III (1939), pp. 183-188; C. L. Ragghianti, Architettura lucchese e architettura pisana, in Critica d'arte, s ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] , fino ad arrivare alla rinuncia del proprio linguaggio figurativo di fronte alle necessità di ambientamento nella ; i tre altari nella chiesa di S. Chiara a Roma. Il C. progettò infine i palazzi Blumensthil a lungotevere Mellini, Carimini e D'Amico ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] ponte Vittorio Emanuele a Roma, 1924, usando un linguaggio eclettico non privo di accenni baroccheggianti, memore dell'insegnamento costruì a Roma alcune casette-modello per conto dell'I.A.C.P. nel quartiere Garbatefia, dove l'Istituto, in occasione ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] terreno, si inseriscono chiaramente nel locale linguaggio rococò, ma la grandiosità scenografica Die Spanische Treppe, in Festschrift H. Wölfflin, München 1924, pp. 273-290; C. Bandini, La scalinata di piazza di Spagna, in Capitolium, VII (1931), pp ...
Leggi Tutto
CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] ) fra le piazze Solferino e Castello. Per tale via il C. erigerà fra il 1894 e il '98 la casa Bellia, nella quale l'impiego del cemento armato gli consentirà audacie di linguaggio quali l'inserto di bow-windows culminanti a torretta in corrispondenza ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] della sua attività, riproporre in Lombardia il linguaggio del Ferrata, nato dalla sua posizione di G. Nicodemi, L'Accademia di pittura... all'Ambrosiana, in Studi in onore di C. Castiglioni..., Milano 1957, pp. 677 s., 687 ss., 695; Id., La scultura ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] in sé quanto nel desiderio di elaborare un linguaggio che, traducendo la visione del reale in macchia Bruno - L. Perissinotti, Genova 1989, pp. 21 s., 94-107, 112 s.; C. Olcese Spingardi, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 873 ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] e quindi anche nell'arte, il nuovo linguaggio rivoluzionario della pittura a macchia, da lui La raccolta del duca di S. Donato di Napoli, Milano 1930, pp. 22 s.; R. Franchi, C. B.,in Scena illustrata, LV, 9 (1940), pp. 16 s.; E. Cecchi, Pittori ital. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] conducono il percorso stilistico del F. verso un linguaggio ormai neogotico. Altra opera del F. fu Verona, Verona 1941, pp. 177 s.; R. Schiavo, Lonigo, Vicenza 1973, p. 84; C.A. Ruffo, in La villa nel Veronese, a cura di G.F. Viviani, Verona 1975, pp ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] e dagli accenti del colore: elementi di linguaggio pittorico che si coordinano in un tutto discovered altarpiece by A.B., ibid., VIII (1905), pp. 51-59; C. von Fabriczy, Aus dem Gedenkbuch Francesco B. s,in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXVIII ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...