La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] come Grammatichetta vaticana, ma nelle tre copie dell’inventario (compilato nel 1495) della Biblioteca di Lorenzo de’ Medici, «regola di grammaticali parole» che, per la filosofia del linguaggio d’età medievale e umanistica, era il presupposto e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] che l’ ars nova conosce la sua massima fioritura e dove sono compilati i più importanti codici che tramandano il repertorio. Si è soliti originarie connotazioni feudaleggianti e cavalleresche del linguaggio amoroso convenzionale”.
L’anonimo Voces ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Shoah si presenta come un evento centrale del Novecento, la cui portata investe [...] pubblicata nel 1948), in cui Celan descrive, attraverso un linguaggio caratterizzato dal largo impiego di metafore e da un’ per il suo tredicesimo compleanno. Il diario, compilato da Anna quasi quotidianamente, costituisce una preziosa testimonianza ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] 1736). La scelta di Pergolesi è segno del gusto per un linguaggio musicale moderno, ma attento ai valori della nobiltà e dell’ al mondo militare. Redasse un Dizionario dell’arte militare, compilato fino alla lettera O, il cui manoscritto è perduto. ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] testuale e linguistico, di alcune peculiarità tipiche del linguaggio notarile (➔ notai e lingua): la formularità delle si può ricordare un interessante manuale veneto-tedesco del 1424 compilato da un certo «maistro Zorzi de Nurmbergo», verosimilmente ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] 168) hanno messo in luce le differenze tra gergo e ➔ linguaggi settoriali: questi ultimi sono dotati di un lessico tecnico, gergale è il Nuovo modo de intendere la lingua zerga, compilato probabilmente nel 1531 (anche se l’edizione più antica ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] si muove entro dinamiche più vicine a quelle del linguaggio specialistico: proprio per sveltire la comunicazione durante le suoi tempi il vantaggio, che grande saria tornato della compilazione di un Dizionario di Artiglieria per cui mezzo si venissero ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] stor. ital., XX (1898), pp. 1-188, su di un codice compilato da due amanuensi (Gervasio Corio ed un altro sconosciuto) ora nella Biblioteca Nazionale santi e peccatori; tutti parlano lo stesso linguaggio della devozione monastica come ad esempio in L ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] le altre, compilarono i propri vocabolari ispirandosi a quello della Crusca (il primo dizionario compilato dall’Académie Française -29.
Lavinio, Cristina (1986), Tipologia dei testi parlati e scritti, «Linguaggi» 3, 1-2, pp. 14-22.
Mioni, Alberto M. ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] in misure varie, documentata anche da un Registro compilato dal figlio Giuseppe nel 1810, quando cercò di barocco e il neoclassico, dimostrando di dominare perfettamente il linguaggio dell’antichità, cui conferiva un valore non tanto filologico, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...