Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] e con l’ascesa dei comuni toscani. È un’area culturale che include anche Bologna, ed è un segno dell’attrazione già esercitata lo più non è), di realistico e popolare hanno certamente il linguaggio:
Ne la stia mi par esser col leone
quando a Lutier ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] contro, nel linguaggio della comunità possibile ritrovare nelle loro ossa segni di iperdosaggio di questa vitamina. più ricca di grassi animali e calorie ha coinciso con un aumento dei tumori mammari e colo-rettali; per contro, fra i finnici, ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] una categoria devono quindi fondarsi su segni 'manifesti'. In questo senso, miraggio di un'analisi oggettiva dei testi. In realtà anche i contenuto, Bologna 1971.
Farassino, A., Censura, sintomo, linguaggio, in "Ikon", 1974, LXXXVIII-LXXXIX, pp. 347- ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] . Si trattava più che altro di rielaborazioni colte del linguaggio contadinesco, come nella letteratura rusticale toscana (con la Tancia doppie.
Il Seicento segnò una svolta nella storia dell’interpunzione e dei suoi segni, la cui distanza dall ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] con l'alcol, in assenza del quale compaiono di norma segni più o meno gravi di sofferenza tanto fisica quanto psichica. alcoliche variano in funzione di alcuni parametri, i più importanti dei quali sono: la quantità di alcol anidro ingerito, la sua ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] differenza fra senso comune, linguaggio giuridico e discorso medico ( mali nei quali si vuole cogliere il segno di una maledizione che si abbatte sui devianti in ogni caso rispetto al corso naturale dei fatti e delle cose, nel loro insieme portatori ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] dal 1426 e mostrano i segni della crescente sprovincializzazione culturale delle esperienza umanistica e il linguaggio della tradizione poetica epoche successive: il siciliano scritto usato nel corso dei secoli è atipico per la sua modernità, cioè ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] : 192).
La funzione poetica del linguaggio non è dunque solo un segno linguistico orientato su sé stesso (può e delle prime persone singolari dell’indicativo e del congiuntivo presente dei verbi di prima coniugazione sono più antiche di quelle, poi ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] appropriate note, da un sublime linguaggio poetico accompagnate (Rossi 2002: 110 bianche e le differenze di colore dei tasti di semitono in taluni gli oggetti della natura, ma coll’esprimere con segni, che in sé stessi nulla dicono e meno dipingono ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] festa allude, in maniera implicita e secondo un linguaggio simbolico (il linguaggio del rito e quello del corpo), valorizzando il rito di passaggio dunque marchia sul corpo dei giovani il segno della loro acquisizione. Tra gli aborigeni australiani ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...