Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dell'agenda setting è stata sviluppata all'interno dell'analisi degli effetti dei mezzi di c. di massa sull'opinione pubblica. L'idea è che avverbi, aggettivi con simboli o segni di altri linguaggi artificiali. Vi sono altri aspetti psicologicamente ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] , ma sia destinato ai sensi e anche indipendente dalla parola, creato da musica, danza, pantomima, scenografia, linguaggiodeisegni. L'attore, dice B. Brecht, deve esteriorizzare tutto ciò che attiene al sentimento, sviluppandolo nel gesto; non ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] di tutte le tecnologie relative allo hardware dei computer, al software, alla creazione di o maggiore ricorrenza in esso di segni elementari già noti. L’intelligibilità del incomprensibile.
Telecomunicazioni
Nel linguaggio scientifico, il termine ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] che indicano allo spettatore le immagini di oggetti, di corpi e di azioni; questi segni non hanno in sé, apparentemente, componenti astrattive, come le parole deilinguaggi naturali, ma imitano il mondo o, meglio, mettono in atto sguardi sul mondo ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di un lascito testamentario. In nessun altro linguaggio settoriale la lingua ha tanta importanza: dall’interpretazione scritta, formale e informale nella produzione e realizzazione deisegni linguistici, «Bollettino del Centro di studi filologici e ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] scena parigina sono H. Daumier e le sue caricature, di segno e intenti ben diversi dalle illustrazioni di P. Gavarni o di Francia dapprima contesta la guerra in Algeria col consueto linguaggiodei m. legati alla cultura dada (fotomontaggi, bianco e ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] per l'Italia"; "Del Piero è così: smarogna fino a che non segna e poi si galvanizza"; "attenzione: c'è scazzo duro"; "è un , Niemeyer, 1988, pp. 246-55.
M. Dardano, Il linguaggiodei giornali italiani, Roma-Bari, Laterza, 1981.
Id., Profilo dell' ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] corpo soprattutto nella sua dimensione ordinaria, un corpo carico deisegni sociali che ne condizionano l'aspetto e il destino. messa in scena cinematografica come una sorta di linguaggio universale basato sulla registrazione di relazioni di corpi ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] dei codici segreti. Nell'Inghilterra del 19° secolo è nato un linguaggio segreto particolare. Si chiama 'linguaggiodei elettrici che significano "sì" o "no": "sì" dove c'è un segno, "no" dove il foglio è bianco.
La posta elettronica è ancora più ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...