Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] XIX, avevano i modelli biologici. Discipline come la semiotica forniscono una teoria generale deisegni e dei simboli, mentre la sociolinguistica studia il linguaggio come processo di comunicazione tra 'parlanti' e le sue trasformazioni in quanto ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] a cui esse debbano o possano fare riferimento, deisegni enigmatici che le interpretazioni dovrebbero decifrare; in tal essere tale dovrebbe realizzarsi in forme di pensiero e di linguaggio non metafisici), ma può essere soltanto un discorso de linea ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] astronomi e medici di professione. Ricorrendo anche al linguaggio della filosofia e ai metodi della logica, i astronomia matematica forniva i metodi per calcolare le posizioni dei pianeti, deisegni dello zodiaco e altri punti sull'eclittica, le ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] partorito. In altri termini, questa prima concezione stoica deisegni consentiva le inferenze a partire dai dati osservabili, se l’origine del mondo e di istituzioni umane quali il linguaggio e le leggi non è un risultato della benevolenza divina, ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] una medesima realtà, non due realtà diverse, anche se il linguaggio ci obbliga a esprimerci come se lo fossero. E l' caso. Infatti, perché un messaggio (per es., una successione deisegni 0 e 1 presi in un certo ordine) costituisca un'‛informazione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] , nonché la preoccupazione di fornire gli elenchi deisegni di notazione precedentemente utilizzati. Per quanto riguarda essere detto, secondo un perfetto parallelismo tra realtà e linguaggio che trae origine da una precisa opzione insieme teologica ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] Come nel linguaggio, la significazione consiste qui in una messa in relazione, nella percezione perciò di equivalenze e di contrasti. Ma si tratta di relazioni che non sono codificate nella stessa misura e nello stesso modo deisegni linguistici: in ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] non poteva fare a meno dell'elaborazione razionale dei "segni indicativi" (De methodo medendi, III, in: K IV 241 segg.).
Nel suo capolavoro anatomo-fisiologico Galeno cambia linguaggio: se il discorso sugli elementi e i temperamenti aveva a che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] aperti dalla storia, con i suoi contesti, i suoi linguaggi, le sue istituzioni. Il passaggio dalla metafisica alla mondo, ogni rapporto sarà reso possibile dal fatto che l’uomo produce deisegni che indicano i rapporti tra le cose e tra le cose e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] rivelati dall’analisi della parola, decisiva per lo sviluppo del suo pensiero. È di lì che apprende l’importanza deisegni e deilinguaggi per lo studio dell’uomo, nonché il gusto «di cercar fatti dappertutto, in tutte le branche della scienza» (cit ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...