Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] nell'ambito dellinguaggio politico moderno. subito e per intero.Si trova nella prima parte di Wirtschaft und Gesellschaft uno dei due termini, si badi, non vi è disgiunzione: un ordinamento in tanto è "esemplare" in quanto risulti anche "vincolante ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] aver chiarito come la finalità che l'ordinamento giuridico persegue attraverso il sistema penale, Stato moderno. Esso è, in primo luogo, un apparato burocratico e tecniche assicurative, il linguaggio dell'utilità sociale e del governo dei rischi ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] di quelle imposizioni che con linguaggio moderno potremmo chiamare indirette, il regno di Federico, primadel 1240, non troviamo sostanziale differenza Brown, inglese. A Oberto nel marzo del 1240 viene ordinato di prestare aiuto e consiglio al gaito ...
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La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] raggiungimento” dell’accordo, secondo la terminologia, prima facie anomala nel linguaggio tradizionale del diritto civile, dell’art. 11 – possibile, la novità va colta nel fatto che l’ordinamento offre ora al debitore non fallibile una vera e propria ...
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Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] Così sono nate le prime banche di dati del materiale è costituito da un software gestionale della banca dati, scritto con apposito linguaggio di definizione dei dati (data definition language), il cui compito è, appunto, quello di dare ordine ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] disciplina dei singoli istituti, dettata dal legislatore in un linguaggioordinato, uniforme e omogeneo, esprimono una pretesa di coerenza e seguito, nel periodo tra le due guerre, il primatodel codice si viene gradualmente smarrendo. Lo Stato si ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] prima invitato le parti a dedurre in ordine ad essa») già era presente, con la medesima collocazione, nel progetto di riforma del se si tiene conto di altre locuzioni dello stesso linguaggio giuridico tedesco (ad es., «streitiges Punkt»), non ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] primo momento, appaiono preminenti le preoccupazioni di sottolineare la collocazione della materia rispetto agli altri settori dell’ordinamento.
Si sottolinea così l’appartenenza del dalle scienze economiche al linguaggio con cui sono formulate ...
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I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] Prima di analizzare i singoli elementi costitutivi del reato, rimane poi da segnalare come la riforma segni l’adeguamento dell’ordinamento tali concetti5, l’interprete non può che rifarsi al linguaggio comune per la loro comprensione, e per la loro ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] del pubblico impiego del 1983). Alla prima riforma del 1993 istanze di (quella che, in un linguaggio tecnicamente improprio, viene chiamata) “privatizzazione 741) – ma compongono esse stesse l’ordinamento, perché la norma rinviante, quale norma sulle ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...