MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] culturale e dello sviluppo della capacità diprogrammazione culturale di cui molte istituzioni hanno dato ampia fedele alla scienza che esprime, alle sue evoluzioni, al suo linguaggio, al suo progresso; deve perciò mostrare situazioni il più ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] al 90% per programmi perfettamente ottimizzati (nel caso di APE, tutte le efficienze indicate si riferiscono a programmi scritti interamente in linguaggiodi alto livello, senza l'uso dilinguaggio macchina o di scrittura diretta di codice a basso ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] e spostare in varie sedi oggetti disposti su un tavolo, ma collegato con un calcolatore opportunamente programmato, che traduce nel linguaggiodi azioni dell'automa gli ordini ricevuti per telescrivente dall'operatore umano, e fornisce a questo nello ...
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Protezione civile
Bernardo De Bernardinis
Il Servizio nazionale della Protezione civile nasce con l. 24 febbr. 1992 nr. 225, ed è composto, ai sensi del primo articolo della stessa, dalle amministrazioni [...] CCS).
Questo metodo ha consentito al sistema di avere un proprio linguaggio, condiviso da chiunque vi partecipi, dal decreti.
Tale attività diprogrammazione è tuttavia da riportare nell'ambito dei programmidi previsione e prevenzione di cui al già ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] sociale, in Scritti in onore di M.S. Giannini, Milano 1988.
Linee guida diprogrammazione e di valutazione della spesa pubblica nel settore informatici, in Il testo fa scuola. Libri di testo, linguaggi ed educazione linguistica, Firenze 1997.
Musei:
P ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] offerte dagli strumenti musicali dell'industria elettronica e informatica. Nel 1988 M. Puckette completò il linguaggio grafico MAX diprogrammazione per ambienti MIDI, e con esso creò un versatile strumento per il controllo delle apparecchiature in ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] significativo al riguardo come sia rientrato nel linguaggio corrente dei progettisti un termine elementare, quasi un prezioso elemento innovativo, costituito dai livelli temporali diprogrammazione.
Il contenuto economico e normativo del piano ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] , il cubismo, l'espressionismo, di cui mostrano di avere compiutamente assorbito il linguaggio.
Con la fine dell'era Meiji che richiede forme diprogrammazione a più vasta scala. Questo fenomeno di concentrazione urbana è il risultato di un modello ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] grande importanza è il fatto che la quasi totalità di questi nuovi dati sia il frutto non di ricerche episodiche e settoriali, ma diprogrammi organici e articolati (condotti spesso in collaborazione tra enti e istituti italiani e stranieri). Va anzi ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] di Robert Bresson, il cinema psicologico arriva con Le diable au corps di Claude-Autant Lara al suo incontestabile capolavoro. Qui il linguaggio state alquanto ridotte le falcidie dei proventi diprogrammazione. È un primo passo rivolto a facilitare ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...