URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e la Russia di El'zin. - Neppure formalmente la CSI poteva dirsi erede e continuatrice dell' ).
E. Denisov fu il primo compositore sovietico a rinunciare al linguaggio tradizionale imposto negli ambienti accademici: caposcuola del ''gruppo di Mosca'', ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] comunicazione e dei rapporti sociali, ottenuti con lo sviluppo del linguaggio. In questo senso si giustifica l'espressione di Y. Coppens essere, oltre che accertata, anche chiarita a livello formale (individuando, cioè, il numero dei geni e degli ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] van Assche, che non sono però insensibili alle contemporanee ricerche di nuovi linguaggi.
L'altro poeta in voga, H. de Coninck, si lega nichilista dell'esistenza in un momento di trascendenza formale", è autore di Opus finitum, terminato nel 1976 ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] rinchiudersi in se stessi che si espresse in un linguaggio simbolico esasperante fatto di richiami allusivi oscuri, incomprensibili ai artisti l'ideologia nazionalista: dal punto di vista formale essi seguivano l'arte occidentale nei modi dell' ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] significati tutti che il termine comporta, ma piuttosto il principio formale che assicura che il Paese sia in consonanza con le leggi primo luogo proprio attraverso tale ripresa di temi e di linguaggi del passato: che ciò avvenga di nuovo in un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] archi, da questo periodo i principali elementi del linguaggio onorifico imperiale, e le colonne rostrate del Foro; Claudio, in quanto veniva con lui a mancare quell’elemento formale di legittimità fornito dall’adozione e dall’appartenenza alla gens ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] che convive con la precedente, ma di segno diverso, connotata da una marcata assunzione della sintassi formale del linguaggio bizantino, prontamente ricettiva nei confronti delle soluzioni auliche dell'arte metropolitana di età protopaleologa e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Ancora prima che una rivoluzione spirituale, culturale e formale, esso ne indusse una percettiva e dimensionale. È ambito della fabbrica della cattedrale, aggiornando il proprio faticato linguaggio in base a modelli giovannei di secondo grado, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] 170 a. C.) e tardo ellenismo (170-30 a. C.). Per la continuità formale dell'arte g. nell'èra romana, che inizia a partire dal 100 a. C., distinguere gli accenti diversi delle scuole nel comune linguaggio "ellenistico" (v. Alessandria e alessandrina, ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] della tradizione greca non riescono a tradursi in linguaggio poetico. Principalmente del problema storico si sono viceversa da Alfedena, a manifestazioni di esuberanza plastica, di violenza formale per masse lisce e rigonfie, come un Ercole a Chieti ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...