Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] Carlo fra i più noti) saranno poi impegnati a rinnovare linguaggio e temi della ricerca architettonica e urbanistica.
Pur senza costituire espresso B. Secchi, ‟viene richiesta l'adesione anche formale a una forza politica", e che ‟tende sempre meno ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] che convive con la precedente, ma di segno diverso, connotata da una marcata assunzione della sintassi formale del linguaggio bizantino, prontamente ricettiva nei confronti delle soluzioni auliche dell'arte metropolitana di età protopaleologa e ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] quell'accademismo convenzionale che ripeteva sempre lo stesso linguaggio; egli esercitò, in Calcutta, una notevole rischio di trasformare l'austero insegnamento di Śākyamuni in un formalismo che male s'accorda con la sua originaria semplicità ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] che trova ragion d'essere nelle discontinuità di natura formale e statica tra le due chiese sovrapposte che compongono esso di una pluralità, oltre che di artisti, anche di linguaggi e culture figurative, legati tra loro in una complessità resa più ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di aiuti a spiegare la maggiore ricercatezza formale e la preziosità cromatica del Polittico, ma Meiss, G. and Assisi, New York 1960; D. Gioseffi, Lo svolgimento del linguaggio giottesco da Assisi a Padova…, in Arte veneta, XV (1961), pp. 11-24 ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Ancora prima che una rivoluzione spirituale, culturale e formale, esso ne indusse una percettiva e dimensionale. È ambito della fabbrica della cattedrale, aggiornando il proprio faticato linguaggio in base a modelli giovannei di secondo grado, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] 170 a. C.) e tardo ellenismo (170-30 a. C.). Per la continuità formale dell'arte g. nell'èra romana, che inizia a partire dal 100 a. C., distinguere gli accenti diversi delle scuole nel comune linguaggio "ellenistico" (v. Alessandria e alessandrina, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] citazioni classicheggianti e peraltro del tutto indipendenti dal linguaggio di Guglielmo, che pongono il fonte come cui produzione, affidata a sbalzi e smalti di assoluta identità formale e ricca di citazioni e spunti tratti da Buonamico Buffalmacco ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] mentale che alla mera sensibilità epidermica e alla ricerca formale": un'eclissi dell'arte che può far pensare all artes et naturam s'immagina silenziosa, animata soltanto da un linguaggio di gesti; e braccia rassegnate dicono tutta la miserabile vita ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] della tradizione greca non riescono a tradursi in linguaggio poetico. Principalmente del problema storico si sono viceversa da Alfedena, a manifestazioni di esuberanza plastica, di violenza formale per masse lisce e rigonfie, come un Ercole a Chieti ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...