La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di mantenere lo Statuto, senza però bloccarlo in una rigida lettura formale, in un insieme di norme troppo rigide. In secondo luogo vi funzioni amministrative erano oggetto di ciò che nel linguaggio attuale si direbbe scambio politico: controllare l’ ...
Leggi Tutto
Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] a un impiego che hanno qualifiche identiche sul piano formale, del pubblico ministero che deve decidere se incriminare come stesse. Spesso tali normative sono espresse in un linguaggio simbolico e parentetico, concepito più per fini pubblici ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] utilizzato dal legislatore sia tratto semplicemente dal linguaggio comune. In questa ipotesi, persino la infine, come le definizioni legislative, a volte, fanno leva su elementi formali, altre volte su elementi sostanziali, ma non per questo le une ...
Leggi Tutto
Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] essa avvenire attraverso l’uso di qualsiasi forma di linguaggio, scritto od orale, comprensivo persino della comunicazione gestuale. ipotesi di concorso apparente di norme e non un concorso formale di reati. Sebbene, infatti, l’attuale abuso d’ ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] i Greci si posero il problema del diritto, come anche quello del linguaggio, lo posero in questi termini: il diritto è per natura o , completezza, coerenza dell'ordinamento, della validità formale delle norme, della imperatività e coattività del ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] e sua stabilità diventarono, anche nel linguaggio dei giudici costituzionali, presupposti effettivi di una L’autonomia privata assistita, pp. 137-49).
Ch. Heinrich, Formale Freiheit und materiale Gerechtigkeit, Berlin 2000.
G. Gabrielli, F. ...
Leggi Tutto
Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] prevenzione speciale nelle politiche di controllo sociale. Il linguaggio della penologia tecnocratica è pertanto caratterizzato dal risalto dato alla razionalità sistemica e formale.Il governo amministrativo del controllo penale tende pertanto a ...
Leggi Tutto
Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] associazioni di imprenditori, patronats e così via).
Nel linguaggio del diritto del lavoro, anche internazionale, si passo, in un riformismo politico che conduce all'accettazione anche formale dell'economia di mercato. Un caso tipico, fino alla ...
Leggi Tutto
La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] dell’accordo, secondo la terminologia, prima facie anomala nel linguaggio tradizionale del diritto civile, dell’art. 11 – e della discharge»41.
Sul piano più propriamente giuridico formale, tramontata definitivamente l’epoca in cui la dottrina più ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] Codice civile. Col diversificarsi delle tecniche, il linguaggio del diritto e quello dell'economia divennero reciprocamente si vede, combina nella stessa analisi sanzioni di tipo formale ed informale.
Altre critiche sostengono invece che la ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...