Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] tesi, nella sua versione più elaborata, non dev'essere interpretata in modo ristretto a significare che gli organismi altro non programma si è sviluppato. Secondo questo autore, il linguaggio teleologico è usato legittimamente solo in rapporto alla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] più significativi, si afferma esplicitamente la necessità d'interpretare la Natura secundum mysticum sensum, al fine di essere detto, secondo un perfetto parallelismo tra realtà e linguaggio che trae origine da una precisa opzione insieme teologica ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] del movimento scientista. Dopotutto, questo appoggio poteva essere interpretato come una ulteriore prova della inevitabilità del progresso" ( Newton - sostiene Hessen - sono svolti in linguaggio matematico astratto, e invano cercheremmo in essi un ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ordinamento sociale alla natura può d'altra parte essere interpretato, in senso opposto a Horton, come una prova Yahweh) siano personificazioni del potere della parola magica - cioè del linguaggio e del rito nello stesso tempo.
2. La riflessione porta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] Il concetto di corporeo che proponevano va infatti interpretato con cautela, perché esse non intendevano ridurre il in particolare, per l'abilità di esprimere i pensieri mediante il linguaggio, per la capacità di ragionare e per la coscienza stessa. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] positivo che possono essere analizzate e giustificate le principali interpretazioni della natura dello Stato, che può essere inteso non attraverso la costruzione di una cultura e di un linguaggio politico in grado di restituire una reale autonomia ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] capitolo dedicato al frate, nel quale, con un linguaggio che potremmo definire burocratico, Guicciardini descrive le varie sua città adottiva, della quale aveva comunque sorretto e interpretato l’ideale di libertà dalla tirannide.
La lezione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] La struttura dell’esistenza (1939), heideggeriano nel linguaggio, ma originale nei contenuti.
Come Heidegger, fondazione di un pensiero ‘personalista’. Il punto di forza della sua interpretazione (come era già emerso da un saggio di due anni prima) ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] un modello di 'buona società'. Con il linguaggio di Rawls, che rimane il principale bersaglio polemico primato dell'io sui suoi fini è strettamente associato, nell'interpretazione critica del liberalismo fornita da Sandel e dagli altri esponenti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] sulla scorta di Karl Korsch e in polemica rispetto all’interpretazione di Della Volpe, aveva messo in risalto il carattere non solo si prende congedo dalla filosofia in quanto linguaggio totalizzante, non solo si apre all’universo delle tecniche ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...