Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...]
Nello studio del territorio diviene spesso difficile distinguere linguaggi scientifici e artistici, separare la descrizione letteraria da quella geografica o sociologica, l'interpretazione del territorio proposta entro determinati periodi dalle arti ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Calunnia, ecc.
1. Arte greca. - Il linguaggio simbolico dell'arte greca fu straordinariamente vario nei suoi aspetti un oggetto proprî di una data figura, che ne facilita l'interpretazione e la distingue da tutte le altre figure similari.
L'attributo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] romani. Tali possibili attribuzioni rientrano nel quadro di controverse interpretazioni critiche sul ruolo svolto dal G. nella definizione del nuovo linguaggio architettonico cinquecentesco durante gli ultimi anni del pontificato di Alessandro ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dell’imperatore e le consuetudini di Roma pagana5.
Dal punto di vista dello stile, il linguaggio formale dei rilievi è stato interpretato come una commistione di modi rappresentativi: tra lo stile plebeo dei rilievi costantiniani – espressione del ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] fra il V e il IV sec. a. C., anche se nel linguaggio della Grecia antica si usò sempre un solo verbo per significare il disegnare, Questa pittura rapida e a macchia, ci porta a interpretare in questo senso il termine pictura compendiaria usato (e si ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] Andreae ha ripreso infatti uno studio dell'Himmelmann-Wildschùtz che ha interpretato la scena di un S. del Museo Torlonia n. 395 sulla base di una visione ideologica originale un suo linguaggio. Le officine funerarie dopo aver tratto i modelli ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] 1990a), risente degli esiti connessi da una parte con l'interpretazione dei dati archeologici, dall'altra con i risultati di una confronti, e tuttavia comprensibilissimi nella declinazione del linguaggio stilistico. Pitture "di qualità in assoluto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] di tutto il dipinto, e quindi la chiave del problema interpretativo - rimanda ancora una volta alla grande congiunzione del 1503-04 , e senza nemmeno darsi una riconoscibile identità di linguaggio, tanto che per queste opere, prive di documentazione ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] ). Ci sembra che gli attuali designers siano migliori interpreti di questo salto tecnologico di quanto non lo fossero Castello di Poppi, Arezzo 1970.
Corti, M., Il linguaggio della pubblicità, in I linguaggi settoriali in Italia (a cura di G. L. ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] del Ferro, nell'Europa centrale si può parlare, rispetto al linguaggio, di un gruppo germanico a sé stante.
Sembra che in quanto riguarda i motivi a cerchi e spirali, e può essere interpretata come un segno della decadenza del culto del sole. Per la ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...