Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] è nato un nuovo linguaggio, scandito proprio dalle non certo marginale del tempo libero: le scelte musicali sono «ho partecipato a concerti negli ultimi tre mesi» sale dal 13% del 2001 al 14% del 2007. Il 71 spesa. In tale contesto sembra prevalere una ...
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Web design
Giovanni Anceschi
Davide Fornari
Il web design è un settore ibrido per eccellenza, per vari motivi: intreccia differenti discipline, ma soprattutto si evidenzia come una pratica di scrittura [...] rendevano possibili commentare i contenuti.
Il passaggio dal web 1.0 al 2.0 può quindi fornire informazioni generalmente di contesto: sul clima, l’ libera, poi diventato una modalità standard della programmazione di pagine HTML. Questo linguaggio ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] effimere contemporanee, esperibili, dal reale al virtuale, nei vari contesti che oggi dominano ogni rappresentazione attrattori mediatici che sollecitano e liberano i nostri sensi attraverso un linguaggio espressivo universale; colossali architetture ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] 1789 irrompe il termine citoyen nel linguaggio politico francese con la funzione di in un contesto storico ancora lontano dal fenomeno della inviolabili dell’uomo «che appartengono all’uomo in quanto essere libero». (cfr. C. cost., sent. n. 40 ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] linguaggio della politica, che sempre più spesso descrive sé stessa con le parole attinte proprio dal la sua natura di spazio libero, e tende a essere configurato Il mutamento complesso del contesto è sempre più dominato dal ricorso a queste tecnologie ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] in cui volontà e libero arbitrio diventano concetti ciò che noi siamo, in un contesto biologico.
All'inizio del XX sec. sofisticate, come la produzione del linguaggio e la sua comprensione. Dagli Un altro esempio è fornito dal fatto che un insieme di ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] se e quando il contesto normativo o convenzionale riscontrato per governare”, nel linguaggio comune dei politici il parlamento (o comunque assemblea eletta dal corpo elettorale, a livello nazionale o Zanon, N., Il libero mandato parlamentare, Milano ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] il pensiero relativamente libero e laico infatti un tempo contestata); mentre il forma dialettale del Moia, moia di Vn XV 58 citato dal De Robertis); ed è figura di stile ‛ comico ', " a D., in appendice a Il linguaggio segreto di D. e dei " Fedeli d ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] cui sfugge alla riduzione necessariamente operata dallinguaggio, come vuole il famoso enunciato del che li seguono. Bisogna dunque liberarsi da ogni 'progetto' dello Classici, interpretati non più in un contesto ritualistico, ma come un'etica ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] ovunque), ma il linguaggio si fa diverso: umana nel contesto ornamentale si è già veduto, più libera dagli schemi, tipologici o 20).
5. AFTAḤ ('ptḥ), figlio di ῾Abd῾obadat; attivo a Ḥegrā dal second0 decennio del I sec. d. C. all'anno 48 di Areta ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...