FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] un prete gesuita che appare spiritualmente «libero», «risolto» e non ostacolato dall’ pastorali della famiglia nel contesto dell’evangelizzazione». Al linguaggio dai toni populistici. Rispetto alle linee seguite dal predecessore Benedetto XVI e dal ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] G. operò in un contesto storico alimentato dal dibattito critico sul rapporto G. elabora un suo linguaggio, permeato di riferimenti : A. G., in Roma fascista, 21 maggio 1938; L. De Libero, Bianco e nero alla Quadriennale, in Panorama, I (1939), pp. ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] del linguaggio classico, appare ben ponderato in funzione della monumentalità e del prestigio del contesto architettonico.
Dal 1884 a dedicarsi anche alla didattica. Nel 1896 fu nominato libero docente di architettura e ornato presso l'ateneo romano ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 lo J. insegnò ideologia napoletani, rivissuta tuttavia nel contesto della società contemporanea, e si unmassone o libero muratore (Napoli 1789), decodificò il linguaggio massonico dello ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] a un rinnovamento del linguaggio poetico, coniugata con 'intellettuale nel contesto di un' modello di poesia libero da pedanterie retoriche . Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830, I, Fusignano 1885, pp. 269-272, ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] nel 1939, quella di libero docente in composizione architettonica distacco dai temi urbani proposti dal regime, tanto che Paniconi non codifica di un nuovo linguaggio ‘popolare’ nato nelle alle accentuazioni stilistiche del contesto, ma capace poi di ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] incomprensibili fuori dal loro contesto. Facendo per le teorie mülleriane relative al linguaggio.
Tutta questa vasta e disordinata produzione ginevrino E. Naville, alla cui dottrina del libero arbitrio egli dedicò un saggio sul Nuovo Risorgimento ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] , una particolare attenzione: liberò molte donne dai loro contesto del processo riformatore che attraversava il Brasile, anche le strategie e la personalità del M., rappresentato come uomo anziano, poco rispettoso delle norme e dallinguaggio ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] che, nella prospettiva di un paese libero dai fascisti e dai nazisti, "assolva Miller, Morte di un commesso viaggiatore, Uno sguardo dal ponte; T. Williams, Lo zoo di vetro, rigorosa e accuratissima con un linguaggio nitido e tagliato sulle esigenze ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] a genere libero su soggetti rembrandtiani inserita in un contesto storico in cui piena autonomia di linguaggio rispetto alle altre Delle arti del disegno e degli artisti nelle province di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, pp. 137-140; A ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...