INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] , facendo per primo rivivere il teatro di poesia, cercò un linguaggio che fosse poetico e, a un tempo, vicino al parlato M. Webb, D. Green) introduce il concetto di città macchina come un "tutto meccamco" con caratteristiche di mobilità e movimento ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] o all'idea dell'elaborazione di un testo attraverso la manipolazione di linguaggi esistenti - nel lavoro di artisti e scrittori, da E. Baj , pp. 199-276.
O. Calabrese, La macchina della pittura. Pratiche teoriche della rappresentazione figurativa fra ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] in un punto sempre diverso perché il complesso, vera gigantesca macchina architettonica, è dotato di mobilità (R. Herron e B. (1985), di Kohn Pederson Fox. Più vicini al linguaggio megastrutturale del centro Pompidou si segnalano la nuova sede dei ...
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PAOLOZZI, Eduardo
Alexandra Andresen
Scultore inglese, nato a Leith il 7 marzo 1924, da genitori italiani. Compiuti gli studi presso l'Edinburgh College of Art, frequentò a Londra la Slade School of [...] protagonisti della nuova generazione di scultori il cui linguaggio espressivo era volto alla sperimentazione e alla scoperta di strutturate, idoli-macchina e torri, caratterizzati dalla sovrapposizione e combinazione di parti di macchine in alluminio ...
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STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] centrale di servizi, ma non vi è ricerca di un linguaggio comune con il pubblico. Anzi, il progetto dimostra come per S. l'architettura possa darsi in quanto macchina, indifferente, cioè, allo spettatore. Questi viene ironicamente provocato, come nel ...
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pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] e sogni sempre più amplificati
Un’arte che parla un linguaggio popolare
Anche se il termine pop deriva dall’abbreviazione della parola fa apparire molli e quasi in decomposizione oggetti come la macchina da scrivere e il water. Con effetti simili ai ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] spessore sufficiente per tenere fuori della città i barbari sprovvisti di macchine di assedio. Le nuove fortificazioni furono costruite in soli quattro ninfeo) ha dato una singolare ricchezza di linguaggio architettonico al complesso, che ha il suo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sul tema della fuga dall'uomo come in Marc o sul linguaggio di puri segni senza oggetto come in Kandinskij, ma tende documentando direttamente, oltre che nel discorso, lo sforzo della macchina e anche della porta per comunicare (‟Ogni cosa parla ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il volo degli uccelli, finalizzato alla realizzazione di una macchina per il volo umano, vagheggiata sin dagli anni milanesi conquistare, con il Cenacolo terminato nel 1497, un linguaggio coloristico e monumentale in grado di gestire simili ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] dell'uomo.
Colpisce anche lo sforzo d'impiegare un linguaggio e uno stile letterario di livello elevato. Si tratta infatti che consente di sollevare l'acqua a grande altezza e una macchina per sollevare l'acqua da un pozzo, grazie al movimento di ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...