FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di Benedetto XIV e di Clemente XIII allestiti a Roma.
La macchina da festa, in piazza di Spagna, per il matrimonio di in via Lata.
Il camaleontico virtuosismo, che piega il linguaggio espressivo al tema e alle scelte funzionali, va interpretato come ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...]
Lo stile promosso da Leone X non fu soltanto un linguaggio di forme, ma piuttosto un modello culturale presto esportato nei Sodoma nella sala del Mappamondo. Al 1529 si data una macchina di sua concezione per il conio delle monete della Repubblica ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] S. Ferdinando, dove è di sapore cortonesco la grande macchina scenica allestita con un eccezionale dominio dei mezzi pittorici. Al così caratteristica della sua arte e secondo un linguaggio barocco che sempre più si avvicinava alle sperimentazioni ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 8 marzo 1437 (ibid., p. 518). L'imponente macchina d'altare propone una Maestà della Vergine opportunamente monumentale, all'estrema raffinatezza dell'andamento lineare, che prelude al linguaggio di Botticelli (suo allievo, a detta di Vasari), ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] della successiva generazione artistica.
Il linguaggio figurativo padroneggiato dallo scultore in Lombardia sembra sia mai stata portata a termine.
Tutta la costruzione della grande macchina si può datare tra il 1491, quando è documentato l'acquisto ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] C. Ripa; la realizzazione è derivata dal linguaggio dichiaratamente marattesco del padre, di sicuro gradimento incarico di realizzare per la nascita del delfino di Francia la macchina dei fuochi d'artificio in piazza Navona con "gran colonna istoriata ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] L'innocenza giovanile del G. affrontava la grande "macchina", come i pittori dell'Ottocento realista. Più difficile di Olivetti il periodo in cui cercò di adattare il linguaggio postcubista ai nuovi contenuti popolari sentiti dalle masse. L' ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] canoni, alla ricerca di quello che diviene il linguaggio più valido della sua poetica; la sensibilità dell'atmosfera del Correggio - "rappresentare al più che si possa dire una macchina di teatro e di opera in musica". A questo momento di ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ancora a una fase di faticosa elaborazione di un linguaggio colto di ispirazione milanese che contrasta sia con gli figurative, per il modo sempre concreto di ideare la macchina sacra (per questo aspetto è probabile abbia influenzato talvolta ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] fotografi, registi, scrittori, poeti, grafici e studiosi del linguaggio, Crocenzi lavorava a un vasto progetto di fondazione di una per un lungo viaggio in Ladakh (India), una macchina fotografica, alcuni rullini e dettagliate istruzioni di ripresa, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...