Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] già raccolto. Al singolare la voce "cereale" anche nel linguaggio tecnico è usata sostantivamente a indicare una singola specie del gruppo affini, e così si dica anche del riso, è oggi regolata in modo che questi cereali, entro i limiti delle loro ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] , e piene invernali improvvise e spesso rovinosissime. Più regolare e più ricco di acqua è il loro corso montano che maneggia i metri e domina le difficoltà di un linguaggio ancor rozzo per espressioni letterarie, con originalità e spontaneità ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] , non già sfigurata da vocaboli stranieri o da volgarismi o da íorme meno corrette. Così C. si fa regolatore del linguaggio. Principio suo basilare e metodo d'indagine era la ratio, l'analogia degli Alessandrini nella flessione e nella derivazione ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] dei casi, non è mai stato scritto: oltre alle norme che regolano l'organizzazione interna e il rigoroso reclutamento degli affiliati, esiste un dello Stato (cioè omertà e onore, nel linguaggio dei sodalizi mafiosi del Mezzogiorno).
Benché non manchino ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] la tomba dell'avo, disse al suo seguito nel suo curioso linguaggio franco-tedesco: "Messieurs, der hat viel getan". Un esercito permanente richiedeva, innanzitutto, una regolare disponibilità finanziaria, che gli Stati nel Brandeburgo e in Prussia ...
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TERMODINAMICA
Antonio Carrelli
. La termodinamica in senso classico, e cioè in rapporto alla linea del suo sviluppo storico, tratta in maniera generale delle trasformazioni di lavoro in calore, e di [...] 2 e ne darà alla sorgente1. Si può naturalmente regolare l'andatura delle due macchine in modo che la sorgente verso lo stato più probabile (Wt, massimo), ossia, nel linguaggio della termodinamica classica, tende verso lo stato a cui compete il ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] satellite l'obbligo dello standard MAC pianificando il servizio regolare dal 1995. Dato che la Direttiva definì come diffusione s.
Per quanto riguarda la qualità della TV numerica (nel linguaggio corrente: TV digitale) e la capacità di canale, gli ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] 'alcool più dilatabile dell'acqua e la cui quantità era regolata in maniera che la sua superficie nella canna arrivava a monoatomici; in essa l'idrogeno è già, secondo il linguaggio della fisica dei quanti, completamente degenerato.
Calore raggiante. ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] dové aggiungerne una per lato. Ecco perché il naós è di regola, e nella grandissima maggioranza dei casi, esastilo, cioè a sei due linee divisorie (N.-S. e E.-O.), che nel linguaggio degli agrimensori si dicono cardo e decumanus. È il campo d' ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] ossigeno, e in genere alle asserzioni d'identità teorica del linguaggio scientifico, e come queste ultime è stata considerata un'identità l'esistenza di tre unità funzionali: la prima per la regolazione del tono; la seconda per la ricezione, l'analisi ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...