FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] un lungometraggio (m 2259, pari a 80') e aveva ottenuto regolare visto di censura, ma il produttore Carlo Ponti ridusse l' per le numerose scene accentuatamente erotiche e per il linguaggio volgare adoperato dai protagonisti» (visto n. 63.098 ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] esempio, "le due serie di letture sulla Scienza del linguaggio di Max Müller, tradotte dal Nerucci, e le Ovidio voleva come incaricato il C., in attesa dell'espletamento di regolare concorso. Il ministro Baccelli accettò la richiesta di concorso, ma ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di S. Chiara.
Sebbene gli elementi ricorrenti del linguaggio piermariniano siano riconducibili al lessico vanvitelliano e in quanto un incendio, forse di natura dolosa, definito da Ugo Foscolo «regolare e forse utile» (Barigazzi, 2010, p. 9) in ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] gusto del pubblico, il D. teorizzò la creazione di una "regolare e vera commedia", basata tanto per gli intrecci quanto per i caratteri , anzi, per il contenuto licenzioso e il linguaggio deliberatamente scurrile messo sulla bocca di una galleria ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] annunci..., "onde formare co' soli strumenti un linguaggio musicale espressivo, eloquente, atto, se non ad Roma 1685, c. 26 s.; A. Adami, Osservazioni per ben regolare il Coro de i Cantori della Cappella Pontificia tanto nelle funzioni ordinarie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] termine, destinato a entrare a pieno titolo nel linguaggio scientifico:
Proponiamo di designare come ‘catene isotattiche’ le catene polimeriche che hanno una struttura così eccezionalmente regolare, contenente serie di atomi di carbonio asimmetrici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] esteriorizzazione del culto, espressa soprattutto nel saggio Della regolata divozion de’ cristiani (1747), che interpretava formulata in un testo, subisce l’interpretabilità del linguaggio; nella versatilità delle manifestazioni della vita che, ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] : questi lo convinse, con espressioni adatte alla mentalità ed al linguaggio dell'ex soldato, a porsi al servizio di Dio "sputando "profitto nello spirito" e da costringere lo stesso C. a regolare meglio i turni di lavoro. Il 21 sett. 1591 la bolla ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] merito; dal 1818 prese a seguire, seppure con frequenza non regolare, i corsi dell’Accademia di S. Luca. Sono testimonianza di essere «riutilizzato e interpretato, per definire un linguaggio architettonico strettamente conseguente» (Spagnesi, 2000, p ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] domenicano e di scegliere tra quello benedettino e quello di canonico regolare di S. Agostino. Avendo optato per quest'ultimo, egli con e testimoniano di una certa fusione tra il linguaggio rinascimentale nordico e quello toscano, anche nelle scelte ...
Leggi Tutto
regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...