Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] 000 apparecchi e questo fornì la base per una programmazione alquanto regolare […]. Alla fine del 1928 negli Stati Uniti c'erano trionfale, propiziata anche dall'uso innovativo del linguaggio pubblicitario e dei testimonial: grandi campioni come ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] il romanzo d’amore, a costituire oggetto di attenzione. Il linguaggio, i contenuti delle storie d’amore e spesso anche le mondi in cui domina la libertà di agire senza limiti e regole. Per evitare il cinema come «scuola di vizio e di spaventosa ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] uomo che si rifiuta di accettare l'idea che tutto debba essere regolato dalla legge (amorale) della domanda e dell'offerta, di fronte 'Internazionale socialista hanno incominciato a parlare il linguaggio del mercato, hanno accettato la politica delle ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] sempre più tarde, configurando una sorta di 'ondata' più o meno regolare che si sposta da sud-est a nord-ovest, e che raggiunge ., Archaeology and language, London 1987 (tr. it.: Archeologia e linguaggio, Roma-Bari 1989).
Russel, K.W., After Eden. The ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] il senso morale o tropologico, che indicava il modo di regolare la condotta, il senso allegorico, che riguardava la vita della caratteri matematici e che trovando la chiave di questo linguaggio si potessero decifrare il Creato e gli stessi attributi ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] , assicurando la crescita dell'Impero e il regolare sostentamento dei governatori e degli stessi conquistatori. tra animali, perfino in uno scenario naturale, possono riflettere il linguaggio e le immagini dell'anfiteatro. In ogni caso, il conflitto ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] Weber sottolinea la negatività dell'ozio, indicando nelle regole di operosità e di morigeratezza dell'etica calvinista . Anni 1987-1991, vol. VII, Letture, mass media e linguaggio, Roma 1994.
ISTAT, Indagine multiscopo sulle famiglie. Anni 1993-1994 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] non lo fossero state le scuole greche e romane, e le regole mutavano in base ai diversi contesti e alle difficoltà dell'epoca; preferirono approfondire le tre artes che riguardavano il linguaggio (retorica, grammatica e dialettica) e ignorare le ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] pubblico internazionale perché è in grado di parlare un linguaggio universale e di incontrare il gusto dei consumatori, monopolistico, mirante a conservare la tradizione dell'arte, a regolare il prodotto e a determinare i prezzi.
Dal punto ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] dalla constatazione che l'America non può farcela da sola a regolare le cose del mondo. In fondo, l'Unione Sovietica non corso degli anni Sessanta portò alla diffusione del termine nel linguaggio politico e in quello dei mass media, è il terrorismo ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...