Nel linguaggio economico e commerciale, nel significato di 'perdita', è rimessa il termine adeguato. Remissione 'perdita di denaro', specialmente nella locuzione andare in remissione ('rimetterci'), è [...] un regionalismo toscano. ...
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Quel mi dativo etico (mi = per me) suona un po' fuori registro, sbilanciato verso un tono confidenziale. Preferibile Le auguro di stare bene. Stia bene suonerebbe un po' troppo secco e asciutto. ...
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L'espressione a tutto tondo (anche: a tuttotondo) nasce con riferimento alle opere di scultura. Il sostantivo tuttotondo, nel significato di 'scultura a tuttotondo', è attestato nella lingua scritta sin dagli inizi del Seicento: «la scultura a tutto ...
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La domanda sembra già portare in sé la risposta. Più che di liceità, sarebbe meglio parlare di maggiore o minore adeguatezza: alla situazione, al tipo d'interlocutore, al tipo di testo, alla volontà di chi produce il testo. Chiarito che il registro ...
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Quando elaborò la teoria del linguaggio come gioco, Ludwig Wittgenstein abbandonò definitivamente la «purezza cristallina della logica – una lastra di ghiaccio dove manca l’attrito –» per tornare sul «terreno [...] scabro» dell’esistenza, riflettendo sull ...
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Quarantacinque miglia separano le coste della Florida da Bimini, l'isola delle Bahamas più vicina agli Stati Uniti. Una distanza che tradotta nel linguaggio del Dipartimento di Stato vuol dire monitorare [...] una potenziale “porta d'ingresso per armi, dr ...
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Ci sono varie domande. La prima riguarda la polirematica chi per esso/a: si tratta di un'espressione cristallizzatasi nel linguaggio burocratico-amministrativo, nell'accezione di 'chi ne fa le veci'. Dagli [...] usi burocratici è tracimata anche nella lin ...
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Consigliamo di ripetere il soggetto, poiché, in realtà, è il linguaggio di tono astrusamente burocratico a complicare le cose (e la grammatica), rendendo poco trasparente quel che potrebbe essere reso [...] molto più trasparente, soprattutto tenendo conto ...
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Nessuno si sognerebbe di tacciare di scarso valore letterario, per esempio, i romanzi di Pier Paolo Pasolini Una vita violenta e Ragazzi di vita, a causa delle cosiddette "brutte parole" (dalle "parolacce" al lessico volgare di tipo scatologico o di ...
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«Dante non è solamente un visionario e uno scrittore; è anche uno scultore [...]. Quando descrive un personaggio, lo rappresenta solidamente tramite gesti e pose». Auguste Rodin subì una profonda fascinazione [...] per l’opera di Dante, per il linguaggio d ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...