Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] giorno della civetta (Damiano Damiani, 1968), Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Elio Petri, 1970). Linguaggio e dimensione epicaE se, come appunto nel mito e ancor prima della serialità, sono i protagonisti a ripresentarsi, e le ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] c’entra niente col progetto “lercista”. Di certo, il sito, grazie al suo stile inconfondibile, ha plasmato e plasma il linguaggio e la mentalità di tanti frequentatori del web, diventando, di fatto, espressione di un fenomeno culturale e lessicale. L ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] di niente. Sarà lui che si deve vergognare. Non lo so, possiamo mettere spaesamento? Disorientamento?Chi si fa venire scrupoli sul linguaggio se davvero è appena uscita viva da un reato contro la persona?Chi chiede un sinonimo alla polizia?Non lo so ...
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Iacopo MelioÈ facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo)Prefazione di Vera GhenoCon contributi di Fabrizio Acanfora e Flavia MonceriTrento, Erickson, 2022 Con il libro È facile parlare di [...] la base su cui costruire consapevolezza, a favore di una società che promuova l'integrazione e non la discriminazione.Un linguaggio che rispecchi la realtà dell’altro e ne rispetti l’essenza deve essere sicuramente corale e includere la visione di ...
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Perché l'aggettivo minuto ha come sinonimo esile in una frase come Lucia ha una corporatura minuta e microscopico in Scrivere con caratteri minuti?In un sistema ideale [...] che ci sia una corrispondenza biunivoca tra la forma di un segno e il suo significato (ad esempio, nel linguaggio matematico il simbolo “+” significa sempre ‘addizione’, senza ambiguità). In altre parole, ogni forma dovrebbe avere un solo significato ...
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Alfredo GiulianiPoesieVenezia, Marsilio, 2024 Per i lettori curiosi di sperimentalismo ma digiuni di avanguardie, l’opera di Alfredo Giuliani può funzionare come un’ottima “nave scuola”. Troppo eccentrico [...] dal propoli al «pigolio d’un pulcino fritto». Un Canzoniere in cui all’amore per Laura si sostituisce quello per il linguaggio, inseguito e sabotato d’infedeltà come le migliori Muse. In questa serenata di codici, spesso la pagina si trasforma in una ...
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Giuseppe AntonelliIl mago delle paroleTorino, Einaudi, 2025 Uscire dall’infanziaCome si insegna l’italiano oggi? Si può rendere la grammatica un’avventura? Giuseppe Antonelli, ne Il mago delle parole, [...] della parola che si manifesta, della voce che racconta e nomina, dell’atto stesso di creare un senso attraverso il linguaggio. Lo aveva già intuito Giacomo Leopardi, quando nella Palinodia al marchese Gino Capponi evoca l’immagine del «labbro infante ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] è ricca di comici. Ne considereremo (in due puntate) alcuni tra i più rappresentativi per saggiarne lo stile e il linguaggio. Valgano però subito alcune considerazioni.Dato che i monologhi sono in prima persona e la quarta parete è quasi assente, il ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] , l’ironia è sempre un sottotesto. Si mostra così, ancora una volta, la caratteristica più misteriosa e affascinante del linguaggio, che è quella di autotrascendersi, ovverossia di indicare un oltre sé: dico una cosa, ma ne significo un’altra che ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] e si afferma come modello paradigmatico per le nuove formazioni lessicali: si tratta di secoli in cui i linguaggi scientifici ricevono particolare impulso anche dalla riflessione illuministica e in cui si verifica una «tendenza al recupero del ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente socioculturale. Dalle peculiarità della...