Poeta spagnolo (Siviglia 1836 - Madrid 1870). Visse una vita piena di contrasti e privazioni che contribuirono ad affinare la sua sensibilità. Il suo breve canzoniere (Rimas) è l'espressione più tarda [...] più autentica della poesia romantica spagnola: un canto controllato e libero ormai dalla magniloquenza dei primi entusiasmi, un linguaggio poetico elaborato e ricco di sfumature. Le Leyendas, in prosa, sono una raccolta di narrazioni brevi la cui ...
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Pubblicista e poeta spagnolo (Burgo de Osma, Soria, 1912 - Madrid 1975), uno dei maggiori rappresentanti della poesia spagnola contemporanea. Dopo aver militato nelle file dei franchisti durante la guerra [...] oppositore del regime e fu confinato a Ronda, poi esiliato in Francia (1962-64). Di classica precisione e aderenza di linguaggio, la sua opera richiama i grandi modelli del periodo aureo. Ha pubblicato: Plural (1935); Primer libro de amor (1939 ...
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Saba, Umberto
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta sereno e disperato
Tra i più importanti poeti italiani del Novecento, Umberto Saba è l’unico a non aver vissuto le esperienze dell’avanguardia e del simbolismo. [...] Nei suoi versi vuole rinnovare la tradizione lirica italiana, da Petrarca a Leopardi. Il suo linguaggio è semplice e diretto, come la lingua parlata. I temi che sceglie sono autobiografici, analizzati attraverso lo studio delle teorie psicoanalitiche ...
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Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] conoscenza e capacità descrittiva delle sfumature dell'animo umano, contribuì al rinnovamento, per temi e linguaggio, della commedia italiana degli anni Cinquanta. Ritrasse la sfera di vita privata dei suoi personaggi, semplici e genuini, senza per ...
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GUILLEMOT, Agnes
Stefano Masi
Guillemot, Agnès (nata Agnès Perche)
Montatrice francese, nata a Roubaix (Nord) il 3 dicembre 1931. Personaggio di primo piano della Nouvelle vague, negli anni Sessanta [...] e protagonista ‒ insieme a Jean-Luc Godard ‒ della rivoluzione del montaggio, sconvolgendo la vecchia grammatica costruttiva del linguaggio cinematografico e seguendo passo passo la carriera del regista fino alla svolta verso il cinema militante ...
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Nome d’arte del writer, artista visivo e performer statunitense Stephen Piccirello (New York 1960 - ivi 2010). Tra le più complesse figure del writing, protagonista della scena artistica newyorkese degli [...] denominata “Panzerismo Iconoclasta” o “Futurismo gotico”, alla cui base vi è la volontà di riformulare la scienza del linguaggio. Nella trama linguistica forgiata da R. termini tecnici si mescolano ad espressioni gergali del ghetto, mentre sul piano ...
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Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] Màuri, Màuri, caratterizzato da un linguaggio composito, ricco di termini dialettali mescolati a vocaboli colti. Si è messo in luce con Il coraggio del pettirosso (1995), con il quale ha vinto i premi Viareggio e Campiello, opera giocata su un ...
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Romanziere spagnolo (San Sebastián 1872 - Madrid 1956). Appare legato agli scrittori del '98 da una tormentata coscienza del problema nazionale. La sua prosa attinge nelle strutture esterne alla grande [...] ma rimane intensamente e originalmente spagnola. L'ambientazione dei personaggi è concreta e puntuale, l'azione rapida, il linguaggio scarno e scarsamente elaborato, ma quasi sempre preciso ed efficace. I romanzi di B., molto numerosi, si articolano ...
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Poetessa austriaca (Klagenfurt 1926 - Roma 1973). Ottenne il primo riconoscimento col premio conferitole dal "Gruppo 47" per le poesie riunite in Die gestundete Zeit (1953), nelle quali i motivi ideologici [...] , Wittgenstein) s'incontrarono con il tema della generazione venuta dopo gli orrori della guerra nella dimensione d'un linguaggio spesso tormentato e astruso, ma sempre autentico. Nella successiva raccolta, Anrufung des grossen Bären (1956), i nodi ...
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Poeta inglese (Coventry 1922 - Hull, Yorkshire, 1985). Di professione bibliotecario, esordì con la raccolta The north ship (1945), dove è percepibile l'influenza di Yeats. Con The less deceived (1955) [...] di moderno poeta lirico e si affermò tra le voci più significative del cosiddetto Movement. L. si distingue per il linguaggio diretto, colloquiale, senza oscurità, per l'estrema misura dello stile, e la delicata fermezza con cui rifiuta ogni richiamo ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...