Pittore e scultore italiano (n. Firenze 1946). Formatosi a Firenze all'Accademia di belle arti, ha viaggiato in India, in Turchia e in Europa, prima di stabilirsi a Roma nel 1970. Inizialmente orientato [...] . Dal 1981 si è trasferito a New York, lavorando tra gli Stati Uniti e l'Italia. Ha elaborato un linguaggio ironico e allusivo, ricco di riferimenti all'arte rinascimentale e ai movimenti artistici della prima metà del Novecento. Ha realizzato ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] parte dei settori oggetto di studio in filosofia analitica, dalla filosofia della matematica e della logica alla filosofia del linguaggio, della mente e della morale, nei quali ha fornito originali contributi, quali la cosiddetta teoria causale del ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Reading, Pennsylvania, 1879 - Hartford 1955). Dopo una laurea a Harvard e studî alla New York Law School, divenuto avvocato nel 1904, lavorò dal 1916 come legale di un'importante compagnia [...] rappresenta già un punto d'arrivo importante di una ricerca poetica in cui l'immaginazione e lo spessore metaforico del linguaggio occupano un ruolo assolutamente centrale. Nelle successive Ideas of order (1935) e The man with the blue guitar (1937 ...
Leggi Tutto
Scultrice e poetessa visiva italiana (n. Roma 1934). Trascorsa l'infanzia a Zurigo, è tornata in Italia nel dopoguerra e ha frequentato a Roma l'Istituto d'arte e la Scuola libera del nudo. Dopo una prima [...] ); Arte come scrittura (Quadriennale di Roma, 1986); Fotoidea (Biennale di San Paolo, 1994); Post scriptum. Artiste in Italia tra linguaggio e immagine negli anni '60 e '70 (Biennale Donna di Ferrara, 1998). Sue opere sono conservate nell'Archivio ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Udine 1923 - ivi 2003). Si è formato con C. Scarpa e G. Samonà all'Istituto universitario di architettura di Venezia dove poi ha insegnato dal 1954 (composizione, dal 1976). Dopo una [...] fino alla realizzazione. Tra le sue opere, che in modo riduttivo sono state inserite ora nell'ambito del linguaggio regionalista ora in quello internazionalista, modernista o tradizionalista, si ricordano: monumento alla resistenza di Udine (1959-69 ...
Leggi Tutto
Batterista e compositore di jazz afroamericano (n. Chicago 1941). Dopo il diploma al conservatorio di Chicago, ha approfondito lo studio delle percussioni diventando in breve tempo uno dei maggiori batteristi [...] Getz, K. Jarrett. Nel 1979 ha fondato un suo gruppo dal nome Special Edition, componendo anche dei brani. Il suo linguaggio percussivo si caratterizza per la complessa poliritmia e per un’inventiva timbrica più vicina talora allo stile europeo che a ...
Leggi Tutto
Linguista e dialettologo italiano (n. Solero, Alessandria, 1943). Ultimati gli studi in Lettere ha insegnato per qualche tempo all’Università e all’Accademia delle belle arti di Amsterdam, prima di intraprendere [...] dopo sei anni di docenza presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti). T. dirige il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e letterature moderne e comparate dell’ateneo (dal 2006) e collabora con riviste quali Nouvelle Revue d’Onomastique (di cui è ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (Chelsham, Surrey, 1908 - Malta 1998). A Londra studiò presso la Central school of art e, nel 1934, aderì alla London artists' association dove conobbe W. M. Coldstream e C. Rogers con [...] . ad abbandonare le soluzioni d'intonazione realista (The Thames at Chiswick, 1943, Londra, Tate Gall.) per un linguaggio astratto d'ispirazione costruttiva (Synthetic construction, 1956, Londra, Tate Gall.). Conclusa l'attività didattica ispirata ai ...
Leggi Tutto
Musicista (Harlebecke 1834 - Anversa 1901). Studiò al conservatorio di Bruxelles, perfezionandosi poi a Dresda, Lipsia, Berlino. Fondò (1867) in Anversa la Scuola fiamminga di musica e più tardi il Conservatorio [...] musicale di reale importanza. Come compositore il B. è artista d'ispirazione popolaresca; la stessa frequente rudezza di linguaggio giova ad esprimere con immediatezza l'animo musicale del suo popolo. Compose molta musica, specialmente teatrale (3 ...
Leggi Tutto
Scultore polacco (Cracovia 1875 - Varsavia 1964). Studiò a Varsavia e a Cracovia. Dopo un lungo soggiorno a Londra e a Parigi (1913-1924), insegnò, fino al 1939, all'Accademia di Cracovia; deportato a [...] al simbolismo (numerosi ritratti, l'Adorazione del Redentore sulla facciata della chiesa dei gesuiti a Cracovia), elaborò un linguaggio personale nel quale un forte realismo si combina con forme decorative. La maggior parte delle sue opere si trovano ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...