Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] ’Alto Adriatico alla Polonia, fino a Kiev, nel cuore dell’Ucraina. Era possibile così riscoprire alla base il linguaggio della fede connesso con le vicende della vita e «un mondo ecclesiastico mobilissimo», circondato da confini diocesani cambiati o ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 14 apr. 1343 il M. addiveniva con il governo pisano - mantenendosi stavolta i termini dell'accordo al di fuori del linguaggio feudale - a una soluzione delle reciproche vertenze, cedendo Sarzana ma ottenendo numerose concessioni e rendite, nonché il ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] era mai stato. A fine ottobre il compositore spezzino Pietro Donato pubblicò L’Eccidio della Missione Tellini, poema dal linguaggio sacrale e carnale, a tratti violento, fortemente anti-greco, che usava a pretesto il massacro per mitizzare la figura ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] 2001) e da Savelli - Motti (pp. 11-45, 46-108), sono da vedere le considerazioni di P. Di Cori, Impadronirsi del linguaggio. Lettera da Londra sulle parole delle donne e i vocabolari degli uomini, in Storia e problemi contemporanei, 1989, n. 4, pp ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , che si manifesta in diversi campi espressivi. Nella pittura e nella grafica, si collocano in questo senso, con un linguaggio ambiguo e allusivo, F. Gertsch, A. Walker, H. Kielhoz, M. Eigenheer, J.-F. Schnyder; con una tendenza alla deformazione ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] le frontiere nazionali e a interessare pubblici di molti paesi grazie a una peculiarissima cifra narrativa che fa di un linguaggio popolare rivisitato memorialmente e della storia passata e recente del paese la metafora di un'attualità vista con l ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] , di cui andrà menzionato almeno Soudcův sen o řetĕzech ("Il sogno del giudice sulle catene", 1979). Una freschezza di stile e linguaggio si nota nei romanzi dell'ex-minatore J. Frais e nei testi di V. Dušek, che colloca i suoi giovani emarginati in ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] periodo.
Gli anni Cinquanta si caratterizzano soprattutto per il fervore con il quale gli artisti approfondiscono il loro linguaggio visivo: il periodo della dittatura di Batista (1952-1961) li spinge infatti a isolarsi nella ricerca; mentre, all ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] letterale o Extractio di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di Parigi, che sottolinea il neoplatonismo e i temi caratteristici dell'autore greco ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] apparato esteriore che l'ha caratterizzata fino a qualche decennio fa. Essa non è, si badi, una creazione del linguaggio storiografico moderno, risale bensì alla Donazione di Costantino, il falso forse più famoso di tutti i tempi, redatto con ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...