COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] lo studio della composizione del Kalevala, finnico cercò di chiarire la genesi delle grandi epopee. Già conosceva il russo e altre lingueslave; ora apprese il finnico e nel 1884, mentre il Halbherr faceva le sue scoperte a Gortina, fece il primo di ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] studi letterari, interessandosi di folklore e dedicandosi all’approfondimento delle lingue straniere (arrivò a conoscere francese, inglese, tedesco, spagnolo, danese e alcune lingueslave). Nel 1895 ottenne la patente di insegnamento con una tesi ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] libro e permeano tutta la narrazione.
Nel frattempo il C. iniziò anche delle traduzioni da lingueslave, soprattutto dal russo, e da lingue classiche. Intanto era divenuto professore universitario, prima a Sassari, poi a Catania, continuando sempre ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] relazione all’Etica e alla Politica, ma anche su questioni più strettamente personali, come la conoscenza del greco e di lingueslave (cc. 33r, 53), il ricordo della sua commedia Repetitio magistri Zanini coqui (c. 83v) e di un suo codice ciceroniano ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] quelli armeni, poiché aveva appreso gli elementi di quella lingua da un Armeno da lui conosciuto poco prima a Venezia aspetto linguistico del copto; e benché la sua nozione delle lingueslave sia alquanto vaga, ne riconosce il carattere unitario. Si ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] da un lato, della sua attività di docente desideroso di offrire la possibilità di una più vasta diffusione dello studio delle lingueslave, dall'altro, delle sue elevate doti di filologo.
Dopo la morte Ael figlio Roberto, avvenuta nel 1947, decise di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...