DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] all'esame delle opere sospette, le funzioni speciali attribuite a un tribunale di giustizia, le frequenti teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in Lingua e stile, XIV (1979), pp. 81-106. Tra i contributi particolari si ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di dare alla luce. Il 20 febbr. 1702, munito di speciali lettere di raccomandazione del granduca al Montfaucon e al Mabillon egli era non soltanto nello studio del greco e delle altre lingue connesse con la sua preparazione, ma anche nel lavoro ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] con traduzioni, in parte sue (studiò quelle lingue tardi e da autodidatta), in parte di nobile famiglia del già Principato di Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, XIV (1886 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] della Crusca: il compito doveva essere affidato a una speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben fondate studi di M. Barbi, Degli studi di V. B. sopra la storia e la lingua di Firenze, in Il Propugnatore, n.s., II (1889), pp. 5-71, ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] li mise a rischio dell'impiccagione. In quell'anno le lingue italiana e spagnola dell'Ordine si sollevarono contro il gran maestro il B. non ne ebbe particolari lodi né, pare, speciali emolumenti. La delusione dovette essere grande e certo influì non ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] dove giungevano i giovani frati che manifestavano doti speciali o che avevano ricevuto destinazioni difficili dai loro del fiume Paraguay). Si dedicò subito allo studio delle lingue indigene, riuscendo in poco tempo a impadronirsi perfettamente, ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...