La metafonia (o metafonesi: i due termini sono calchi, con elementi greci, del ted. Umlaut «modificazione di suono») è un processo fonetico-fonologico che interessa le vocali toniche medie o basse di una [...] seguente [i]. Il fenomeno, ignoto al fiorentino e quindi alla lingua letteraria, è molto diffuso tra i ➔ dialetti italiani con .
Tagliavini, Carlo (1949), Le origini delle lingueneolatine. Corso introduttivo di filologia romanza, Bologna, Pàtron ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] , Antonio (2008), Inventarî sonori delle lingue: elementi descrittivi di sistemi e processi di variazione segmentali e sovrasegmentali, Alessandria, Dell’Orso.
Tagliavini, Carlo (1982), Le origini delle lingueneolatine, Bologna, Pàtron (1a ed. 1949 ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] Introduzione all’italiano contemporaneo, Roma - Bari, Laterza, 2 voll. (vol. 1°, Le strutture; vol. 2°, La variazione e gli usi).
Tagliavini, Carlo (1949), Le origini delle lingueneolatine. Corso introduttivo di filologia romanza, Bologna, Pàtron. ...
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FROLLO, Giovanni
Alessandro Marcu
Filologo di origine italiana, ma vissuto in Romania: nato a Venezia nel 1832, morto a Bucarest nel 1899. Il F. è uno degli antesignani dell'italianismo in Romania, [...] dove svolse la sua attività come professore di lingueneolatine all'università di Bucarest, e come glottologo, segnalandosi fra i seguaci di Haşdeu, Pubblicò grammatiche, dizionarî, saggi filologici e intraprese ricerche negli archivî veneziani per ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] figlie e nepoti, ma pur dinanzi a quelle che con esse non avevano alcuna parentela, le dravidiche", stanno come le lingueneolatine al latino (cfr. lat. audire, aurum con it. udire, oro, e fr. or; lat. lactuca con it. lattuga). Ma, a differenza ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] dell'assonanza, in cui spesso si estrinseca la tendenza alla rima. I proverbî assonanti sono comunissimi nei paesi di lingueneolatine ma anche in quelli germanici. Accompagna l'assonanza, o la sostituisce, l'allitterazione, cioè l'uso di ripetere ...
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SETTIMANA (dal lat. septimāna, aggettivo sostantivo; in lat. anche hebdomada, dal gr. ἑβϑομάς "gruppo di sette" fr. semaine; sp. semana; ted. Woche; ingl. week)
Alberto Pincherle
È il periodo di sette [...] suddivisione del mese - si sono avute e si hanno suddivisioni, e si parla talvolta, impropriamente (almeno nelle lingueneolatine) di "settimana di tre (Indiani dell'America Meridionale), cinque (Negri; Messico), nove (India; Celti: forse in origine ...
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TOPONOMASTICA
Giovan Battista Pellegrini
(XXXIV, p. 7)
Negli ultimi decenni si è spesso registrata una più stretta collaborazione tra ricerche toponomastiche e onomastiche, queste ultime meglio definite [...] , Trieste 1964; D. Olivieri, Dizionario di toponomastica piemontese, Brescia 1965; G.B. Pellegrini, Gli arabismi nelle lingueneolatine con speciale riguardo all'Italia, 2 voll., ivi 1972; G. Rohlfs, Dizionario toponomastico ed onomastico della ...
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MEZZOFANTI, Giuseppe Gaspare
Carlo Tagliavini
Cardinale, nato a Bologna il 17 settembre 1774, morto a Roma il 15 marzo 1849. Figlio di un falegname, studiò dapprima alle Scuole Pie, ove da alcuni gesuiti [...] e della sua corrispondenza, ch'egli intravvide molte relazioni fra lingue diverse che poi furono approvate dalla glottologia; già nel 1805 precisione la posizione del romeno tra le lingueneolatine, stabilendo anche alcune leggi fonetiche esatte. ...
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PARIS, Gaston
Giulio Bertoni
Nato ad Avenay (Champagne) il 9 agosto 1839, morto il 5 marzo 1903 a Cannes, è a buon diritto considerato, insieme con Paul Meyer, quale uno dei pionieri in Francia della [...] 1863). Così egli, mentre si affermava romanista, apriva in Francia un nuovo periodo di studî nel campo delle lingueneolatine.
Seguirono alcuni saggi letterarî sull'epopea francese (Huon de Bordeaux, La Chanson de Roland et les Nibelungen), nella ...
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neolatino
agg. [comp. di neo- e latino]. – Detto delle lingue (chiamate anche romanze) che si sono svolte da un comune fondamentale strato latino, nelle regioni più profondamente latinizzate dell’impero romano (e che sono, da occidente verso...