SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] intellettuale con Debenedetti, dal quale apprese i rudimenti filologici e con il quale iniziò i primi studi e spogli linguistici su testi medievali e rinascimentali. Miglior esito di questa collaborazione fu l’edizione, uscita a doppia firma dopo la ...
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interpretazione
Il termine copre una molteplicità di usi, tutti più o meno riconducibili a un procedimento di decodifica di un testo (per es., della Bibbia), di un simbolo o anche di un comportamento [...] a 25-6). In questo senso il termine indica sostanzialmente l’insieme delle caratteristiche che sono alla base dell’espressione linguistica del pensiero (delle «affezioni dell’anima») e del rapporto tra linguaggio (suoni della voce e simboli) e realtà ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] le ricerche di G. U. Yules e G. K. Zipf, dalle quali si può far datare la nascita della s. linguistica nel senso attuale, dovevano valere nelle intenzioni degli autori come indagini stilometriche a fini filologici o psicometriche. Infine, le rare ...
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LAMBAYEQUE (A. T., 153-154)
José IMBELLONI
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Piccola città (6000 ab.) e dipartimento del Perù settentrionale. Il dipartimento ha una superficie di 11.952 kmq. e confina con i dipartimenti di Piura (a [...] dalle zattere, eretto un tempio, vi collocarono un idolo, a nome Yampallec, scolpito - ciò è suggestivo - in pietra verde. Il linguista S. H. Ray non riconobbe nei nomi proprî legati a questa tradizione affinità con le lingue d'Oceania, ed è naturale ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] da una parte con quello del latino del IV secolo d.C., dall’altra con quello del dialetto attuale). Per questo il linguista storico ha bisogno di testi: quanto più numerosi sono i documenti scritti in una certa varietà antica, e quanto più essi sono ...
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Friuli-Venezia Giulia
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale.
Friuli
(dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. [...] italiana del 1947 ha incluso il Friuli nella regione Friuli-Venezia Giulia.
Venezia Giulia
Nome proposto nel 1863 dal linguista goriziano G.I. Ascoli in sostituzione di Litorale (Küstenland), usato dagli austriaci. Dal 1920 sotto la denominazione di ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] greci si riconnettono col nome di E. Curtius, un allievo del Boeckh, del Welcker e del Mueller; e G. Curtius associa la linguistica alla filologia, e di quella si vale per l'etimologia e la morfologia greca. Al di fuori d'ogni restrizione di scuola ...
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STIERNHIELM, Georg
Giuseppe Gabetti
Poeta e poligrafo svedese, nato a Vika in Dalecarlia il 7 agosto 1598, morto a Stoccolma il 22 aprile 1672. Salutato "padre della letteratura svedese", fu l'introduttore [...] storico, affermò la tesi che la sede originaria dei Goti sia da cercarsi nella Svezia (Anticluverius, ed. 1685). Come linguista attese per primo alla compilazione di un vocabolario etimologico del gotico e dello svedese antico: Gambla Swea- och Götha ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] sostanza, oggi egli ritiene che i bambini nascano con un insieme di opzioni innate che definisce il modo in cui gli oggetti linguistici come i nomi e i verbi possono essere messi insieme. Il bambino non impara realmente la grammatica (nel modo in cui ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] delineare l'ambiente umanistico trevigiano fra Quattro e Cinquecento, animato da Rossi, da Giovanni Aurelio Augurelli, linguista, poeta e cultore dell'ermetismo alchemico, dall'amico antiquario Girolamo Bologni.
Qualificato "pictor celeberimus" dal ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...