GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] ; infatti, il 5 maggio 1931, con la sigla AGE, nasceva l'azienda del G., il quale pubblicò i 18 volumi dell'insigne linguista e, poco dopo, due opere di R. Bracco, i cui diritti in precedenza appartenevano all'editore R. Sandron.
Di fatto, nonostante ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] in Norvegia dopo la liberazione dal dominio danese (1814). Poco dopo il 1850, per opera di Ivar Aasen, botanico e linguista ad un tempo, si formò sulla base del norvegese antico e dei moderni dialetti occidentali il cosiddetto norvego-norvegese, o ...
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grammatica
grammatica in informatica teorica, termine che designa una struttura formale per un linguaggio L in grado di generare tutte e sole le stringhe del linguaggio. Per questo si parla di grammatica [...] importanti limiti, anche alla generazione dei linguaggi naturali. Il termine grammatica generativa è stato infatti introdotto dal linguista e filosofo Noam Chomsky (Filadelfia, Pennsylvania, 1928) che negli anni Sessanta del secolo scorso sviluppò la ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] Bresciani e al Portico di San Frediano). La riduzione a una sostanza più reale, di quelle energiche tradizioni storiche e linguistiche da riscattare e riguadagnare nella lingua d’oggi, segna tutto un passaggio a nuovi interessi, quelli al cui centro ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] interazione fra sistemi artificiali ma anche da quella di specie animali, pur evolute, differenti da Homo sapiens sapiens.
A linguisti generali e semiotici come Tullio De Mauro e Umberto Eco, ma anche a sociolinguisti ed etnolinguisti come Dell Hymes ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Bari 1977, pp. 113-18; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 374-78, 380, 383 s., 486-89, 496;Id., Il purismo linguistico ital. e l'opera di A. C., in Cultura e scuola, XVII (1978), 67, pp. 7-16;Id., Storia del purismo, di prossima ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] 1830-32) che, ripubblicate a Venezia nel 1837 nonché a Torino nel 1934 e nel 1956, ne consacrarono la fama di linguista. Nel 1819, associandosi a un’iniziativa dell’Ateneo di Treviso, intraprese anche la versione del primo libro dell’Eneide, di cui ...
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Il femminile è, insieme al ➔ maschile, uno dei due valori che assume il ➔ genere grammaticale in italiano (anche se esistono tracce frammentarie di ➔ neutro). Al pari del maschile, il femminile riguarda [...] (come l’articolo) e dai determinanti (come gli aggettivi):
(2) (il o la) preside, (il o la) studente, (il o la) linguista, (il o la) sosia, (il o la) vittima
I nomi ambigeneri in italiano sono circa 3500, stando a De Mauro (2000), contenente circa ...
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Con il termine iato (lat. hiatus «apertura») si intende una sequenza di due vocali eterosillabiche, in cui cioè ciascuna delle due vocali mantiene il valore di nucleo sillabico (➔ sillaba): appare iato, [...] alcuni criteri di carattere generale che guidano in maniera solidale la percezione del parlante e la classificazione del linguista.
Un primo criterio consiste nel considerare il grado di apertura delle ➔ vocali contigue: dal momento che la tendenza ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Adam and Eve's è una chiesa sulla Liffey, anche se qui serve per un equivoco coi progenitori, ecc.), sul piano linguistico vicus ‛strada' equivocherà con l'autore della Scienza nuova, la più evidente base culturale del libro, coi suoi corsi e ricorsi ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...