Linguista francese, nato a Guéret nel 1877, professore all'École des hautes études di Parigi.
Allievo di Gilliéron si è dedicato particolarmente alla dialettologia e alla geografia linguistica francese [...] de linguistique française, 1945). Scrittore chiaro ed elegante, il D. ha avuto il grande merito di volgarizzare i risultati della linguistica, sempre al corrente e sovente con dati nuovi e idee personali (La langue française d'ajourd'hui, 1908, La ...
Leggi Tutto
ZAMBRINI, Francesco
Albano Sorbelli
Linguista, letterato, bibliografo, nato a Faenza il 25 gennaio 1810, morto a Bologna il 9 luglio 1887. Fatti i primi studî in Faenza e in Imola, nel 1829 si iscrisse [...] per i moti rivoluzionarî del 1831, conseguì la laurea in leggi. Ma si rivolse poi agli studî letterarî e linguistici, e le sue pubblicazioni, che raggiunsero il mezzo migliaio, sono dedicate soprattutto all'edizione di antichi testi volgari: esordì ...
Leggi Tutto
WARTBURG, Walther
Linguista, nato a Riedholz presso Soletta il 18 maggio 1888. Prese la libera docenza nel 1922 a Berna e nel 1929 fu chiamato alla cattedra di filologia romanza a Lipsia. Dal 1935 insegna [...] romanze (Die Ausgliederung der romanischen Sprachräume, in Zeit. f. rom. Phil., 1936). Nel campo della linguistica generale sono importanti i suoi studî: Das Ineinandergreifen von deskriptiver und historischer Sprachzvissenschaft (in Berichte der ...
Leggi Tutto
SZINNYEI, József
Carlo Tagliavini
Linguista ungherese, nato a Presburgo (Bratislava) il 26 maggio 1857, morto a Budapest il 14 aprile 1943. Dal 1883 incaricato di lingua e letteratura finnica nell'università [...] 1893-1901, in due grossi volumi, e i suoi ormai classici (e ancora unici) manuali di linguistica ugrofinnica: Magyar Nyelvhasonlítás (Comparazione linguistica ungherese), Budapest 1896, 7ª ed. 1927 e, più in breve, in tedesco: Finnisch-ugrische ...
Leggi Tutto
LYONS, John
Lorenzo Renzi
Linguista inglese, nato a Manchester il 23 maggio 1923; professore di linguistica generale dal 1964 a Edinburgo, dal 1976 all'università del Sussex, è uno dei rappresentanti [...] volta in Structural Semantics, Oxford 1964, poi nell'Introduction citata oltre), e ha dato degli abbozzi di un'intera teoria linguistica (Towards a "notional" theory of the "parts of speech", in Journal of Linguistics, 2, 1966; Deixis as the source ...
Leggi Tutto
FOLENA, Gianfranco
Linguista e filologo, nato a Savigliano, Cuneo, il 9 aprile 1920; è professore di storia della lingua italiana nell'università di Padova dal 1956 (con incarico di filologia romanza). [...] di Carlo Goldoni, in Lettere italiane, X (1958), pp. 25-54; Per la storia della ittionomia volgare, in Boll. dell'Atlante linguistico mediterraneo, V-VI (1961-64), pp. 61-137; Problemi di lingua e letteratura italiana del Settecento, in Atti del IV ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo svizzero, nato a Beromünster il 29 giugno 1860, morto presso Lugano il 17 aprile 1942. Dal 1884 al 1927 fu professore di lingue classiche prima e di tedesco poi alla scuola cantonale [...] 1905).
Ma il campo in cui doveva lasciare maggiori tracce e divenire uno dei più rinomati specialisti era quello della linguistica e filologia maleopolinesiaca. Un puro caso lo fece incontrare coll'indonesista olandese G. K. Niemann e da lui apprese ...
Leggi Tutto
Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] in contatto con personaggi di primo piano del mondo intellettuale cattolico, tra i quali Manzoni e Rosmini. Iniziò contemporaneamente a collaborare all’«Antologia» di Vieusseux. Si trasferì quindi a Firenze ...
Leggi Tutto
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...