La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] , 1.2, Parti del corpo, 2008; 2.1, Numeri (carte 1-33); 2.2, Scansione del tempo, 2011);
8) Calabria: **Atlante linguistico etnografico della Calabria (ALECal) di J. Trumper, M. Maddalon (sono disponibili due CD-ROM, a nome di Trumper, L. Romito e ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] poi in Problemi di estetica, 1° vol., cit., pp. 174-80), sia di carattere generale (come Sulla natura e l’ufficio della linguistica, «Quaderni della “Critica”», 1946, 6, pp. 33-37, poi in Letture di poeti e riflessioni sulla teoria e la critica della ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] anzi che sui libri; e nelle lingue vive a noi note» (ibid., p. 375).
La critica alle classificazioni degli etnologi e dei linguisti in base alle quali «si danno le differenze fra ceppo e ceppo come originali» si basa sul fatto che «considerando senza ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] 1, 2, 3, eccetera: la parola eccetera proviene dal latino et cetera («le cose che rimangono, avanzano») e, secondo alcuni linguisti, i termini per indicare il quattro hanno in molte lingue proprio questa radice: per esempio, tèttera/tèssera (in greco ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] lingue minoritarie), delle lingue straniere e di quelle classiche» (Balboni 2009: IX-X).
Una data importante per la nuova educazione linguistica è il 1962, anno in cui fu promulgata in Italia una legge (la n. 1859 del 31 dicembre 1962) che innalzava ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] singola opera o di tutta la produzione di un autore (rimari chiusi o particolari), oppure di un intero sistema linguistico (rimari aperti o universali). Fino a tempi recenti, però, la standardizzazione lessicale della poesia italiana ‘alta’ è stata ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] tratti del genere "non si presenta tanto come una novità, quanto piuttosto segna la legittimazione di caratteri e di usi linguistici già esistenti, ma considerati fino a poco tempo fa del tutto marginali e quindi colpiti da stigma" (Dardano 1993-94 ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] .
L'antitesi fra le origini asiatiche (Antioco in Tucidide) o italiche, che si riflette anche nell'attenzione che i linguisti hanno a loro volta rivolto all'area asiatica o italica, è fondata sostanzialmente su una presunta antitesi fra il racconto ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] «nel Salento e in Calabria si parla il greco». Persone che hanno il merito indubbio di avere la consapevolezza della diversità linguistica esistente, qua e là per l’Italia, tra la lingua dello Stato (l’italiano) e talune lingue ‘altre’, ma che della ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] in a globalising world, ed. J. Maurais, M.A. Morris, Cambridge-New York 2003, pp. 13-36.
V. Orioles, Le minoranze linguistiche. Profili sociolinguistici e quadro dei documenti di tutela, Roma 2003.
S. Dal Negro, The decay of a language. The case of a ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...