Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] da espedienti grafici. In questi casi, si risale alla citazione grazie alla presenza di indicazioni deittiche o attraverso segnali linguistici o contestuali (➔ contesto). Si veda ad es. il testo seguente, in cui il discorso diretto – oltre a essere ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] si hanno indubbiamente influssi dialettali com’è normale negli italiani regionali, d’altro canto una buona parte delle peculiarità linguistiche è legata all’essere appunto l’italiano di un altro Stato nazionale, con differenze rispetto all’italiano d ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] il codice scritto in direzione della voce e a ispirare le strategie che mirano a reintrodurre la fisicità dell’atto linguistico nel testo scritto» (Pistolesi 2004: 30).
Se la fisicità riguarda le tracce della voce nella scrittura su video (dall’uso ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] , pp. 478 s.).
Dopo l’ultimo libretto conosciuto, Le nozze campestri, scrisse ancora la commedia di quattro atti I linguisti, premiata in un concorso letterario a Napoli (1841) e pubblicata assieme all’atto unico L’astuzia militare nel 1844. Nello ...
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Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] ricco e stimolante sarà l’input cui il bambino è esposto tanto più varia, ricca e autonoma sarà la sua competenza linguistica, e che l’uso ripetuto di testi diversificati, semmai guidato e controllato dalla scuola, è la chiave di accesso prioritaria ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] si costruisce grazie alla lingua: per es., un reato è tale solo se lo instaura la legge, che è un prodotto linguistico; nella nostra società, un comportamento si configura come reato esclusivamente in seguito a un atto di parola, il testo della legge ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] di storia della lingua italiana, Roma, Studium, pp. 91-132.
Simone, Raffaele (2002), Esiste il genio delle lingue? Riflessioni di un linguista con l’aiuto di Cesarotti e Leopardi, in La parola al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ricchezza di specie, di geni e di ecosistemi; la nozione di biodiversità si fonda su [...] di Komodo è un rettile esclusivo dell’isola di Komodo.
Diversità bioculturale
Da oltre un decennio, naturalisti, etnologi e linguisti si sono fatti sempre più attenti ai rapporti tra la diversità biologica e quella culturale. Il confronto tra queste ...
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evoluzione culturale
Francesco Cavalli-Sforza
L’evoluzione della cultura si svolge in parallelo all’evoluzione biologica, ne dipende ma se ne affranca in varia misura e può indirizzarla. Troviamo precise [...] umane di comunicazione può avere favorito a sua volta le mutazioni che hanno permesso la progressiva articolazione delle funzioni linguistiche del cervello. Si può sperare che sia la ricerca in neurobiologia di questo secolo a chiarire quali sviluppi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] , che col suo “Politecnico”, i suoi stessi studi e l’appoggio dato al giovane Graziadio Isaia Ascoli, patrocinò l’affermarsi della linguistica anche in Italia. Ma resistenze e ritardi vi furono anche in Gran Bretagna, non invece nei paesi slavi e in ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...