GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] 'Inquisizione di Siena, l'opera si muove in generale contro l'ondata di bigottismo ufficiale e la conseguente a Venezia nel 1729) il G. rafforzò le proprie teorie linguistiche.
Nonostante le precedenti esperienze negative, lo spirito polemico del G ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] e disordinata, che vuol essere a un tempo una ricerca linguistica e una raccolta di alfabeti esotici. Nè del siriaco New York 1946, p.18; Biographie universelle, I, p. 569; Nouvelle biographie générale, II, p. 326; Enciclopedia Cattolica, X, pp. 1-2. ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] carattere e solidità dei principî, coniugate con chiarezza linguistica e sicurezza espositiva, garantirono al M. un grande triste, ibid., rispett. alle pp. 56-58 e 69). In generale si può affermare che il sentire poetico del M. si traduca in ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] Pubblica Istruzione: preso servizio alla Direzione generale per l’istruzione universitaria, svolse funzioni di una parte risulta sedotto dai suggerimenti dello strutturalismo, della linguistica e della stilistica, della semiotica, dall’altra non ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] . Decisiva conferma proviene da alcune caratteristiche linguistiche del poemetto, riconducibili al dialetto anagnino. realizzato l'obiettivo della brevità (st. 154). Nella modestia generale dei risultati e nell'assenza di felicità inventiva e di ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] che i due poeti attinsero a una stessa fonte generale: i libri sacri; e, chissà, fors'anche . 453-62); L. Biadene, La lingua di P. da B., in Varietà letterarie e linguistiche, Padova 1896, pp. 77-86; E. Keller, Die Reimpredigt des P. de lì, Frauenfeld ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] un processo di piena conversione al moderno, inteso quale gusto, mimesi linguistica, diegesi e strumentazione di idee e di stili fondati sul nuovo , con ogni evidenza, nel quadro generale dell'avanguardia internazionale, impegnata a riconsiderare ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] di insegnante. Il Londonio, nemico dei romantici e direttore generale dei ginnasi di Milano, appoggiò i difensori del B., non soltanto l'unità linguistica, ma anche l'unità sociale e politica, di cui quella linguistica era naturale premessa. Ed ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] precedenti, Petrarca e Boccaccio. Nell'ambito della più generale questione della lingua il C. teorizzava, poi, una frattura insanabile fra livelli linguistici socialmente e culturalmente caratterizzati, riprovando sdegnosamente la corruzione della ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] 1892], pp. 372-379), ma il più rilevante dei primi scritti di oggetto linguistico del G. è Dell'epentesi di iato nelle lingue romanze (in Studi di tragico non solo degli Italiani, ma più in generale dei popoli latini, eredi della vis comica della ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...