Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] un altro tipo particolare di deissi, colto con il termine generale di deissi fantasmatica (o Deixis am Phantasma; Bühler 1934: mano] sulla destra (C. Andorno, Che cos’è la pragmatica linguistica, Roma, Carocci, 2005, p. 42).
L’espressione qui sulla ...
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Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] di mitigare gli effetti potenzialmente aggressivi di un atto linguistico determina il ricorso a espressioni e formule che rivelano o stereotipate, modulabili a seconda dei contesti. In generale, la funzione di contatto fàtico svolta da domande quali ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] universale alle tecnologie informatiche». Nella risoluzione n. 12, Attuazione di una politica linguistica mondiale fondata sul plurilinguismo, la Conferenza generale dell’UNESCO individua nella differenziazione delle lingue un valore da difendere e ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] questo caso, il fatto che il discorso originario non sia un atto linguistico ma un atto di pensiero non cambia la natura riproduttiva di (6) semantica tra discorso originario e discorso citato. In generale, si può dire che esistano due modalità ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] , e comunità fortemente plurilingui – fino a 5-6 codici presenti, con le loro varietà. Il repertorio linguistico passivo è generalmente più ampio di quello attivo: di solito il parlante medio capisce, per es., gli italiani regionali (➔ italiano ...
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L’espressione angloamericana politically correct (in ital. politicamente corretto) designa un orientamento ideologico e culturale di estremo rispetto verso tutti, nel quale cioè si evita ogni potenziale [...] il livello della obbligatorietà regolamentare, ha nondimeno causato un generale mutamento di sensibilità linguistica e contribuito a codificare stili collettivi di comportamento linguistico, sfumando in alcuni casi anche nell’interdizione (Canobbio ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] I messaggi e-mail, come già osservato, tendono in generale ad adeguarsi di più allo stile epistolare, ad es. , in Dialetti e lingue nazionali. Atti del XXVII congresso della Società di Linguistica Italiana (Lecce, 28-30 ottobre 1993), a cura di M.T. ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] alle modalità applicative (in questo senso va intesa l’espressione linguistica applicata), individuando chiaramente quali debbano essere le circostanze e l’atteggiamento generale dell’intervento glottotecnico, quali i casi in cui esso è davvero ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] il loro interesse sul piano socio-, etno- e pragma-linguistico gli insulti sono stati relativamente poco studiati, soprattutto in gravità dell’insulto da parte dell’offeso e, più in generale, il contesto. Due sentenze della Corte di Cassazione del ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] , altri sono specificazioni di un significato più generale. Benché la polisemia possa apparire casuale, specialmente se valutata in relazione a singole parole e a lingue diverse, la linguistica recente ha tuttavia evidenziato come, spostando l ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...