È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] peronista portarono inoltre alla scissione della potente Confederación general del trabajo (CGT), tra un’ala ortodossa e i generi letterari, ma si estende al linguaggio: i codici linguistici del cinema, della radio, del tango, dei fumetti, ma ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] Puna (3000-5000 m), altopiano coperto da vasti salares (conche, generalmente prive d’acqua, in cui si è depositata una grande quantità visione della realtà si traduce nella massima libertà linguistica, nell’anarchia della punteggiatura e in un uso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...]
La zona settentrionale presenta un rilievo più complesso e in generale meno elevato, con qualche sommità occupata da ghiacciai (lo Svartisen alla sperimentazione e sorretto da una moderna consapevolezza linguistica. Ancora diversa la via seguita da J ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] . Esso è condizione universale e oggettiva di ogni fenomeno in generale perché, a differenza dello spazio, che è forma pura di media si è estesa una sperimentazione di scuola integrata.
Linguistica
Il momento (presente, passato o futuro) in cui ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] vasta materia della Hălākāh comincia a essere ordinata. Un ordinamento generale si ha nella Mishnāh di Rabbī Yĕhūdāh, la quale diviene Sūrā (882-942), iniziatore della filosofia e della linguistica ebraiche; tradusse anche la Bibbia in arabo. Anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] prediligono la fusione di generi diversi, la contaminazione linguistica e l’amalgama di forme, fonti e temi primo scultore di rilievo (Monumento all’armata di liberazione del generale San Martín, 1914, montagne argentine di Mendoza); si ricordano ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] massima parte del territorio è un’immensa conca dal fondo suborizzontale, generalmente sotto i 500 m s.l.m., inclinato verso O, grandi famiglie bantu e sudanesi: ma la stessa frammentazione linguistica (circa 270 idiomi bantu e circa 50 sudanesi, ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] diede avvio a un programma di ‘normalizzazione’ linguistica fino ad arrivare a un bilinguismo ufficiale. momento anche le sue vicende artistiche vanno considerate nel quadro generale dell’arte spagnola (➔ Spagna). Rammentiamo qui tuttavia la ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] poi sfumare in una dorsale collinare allungata verso N.
Le coste, generalmente basse, sono in gran parte orlate da dune sabbiose di formazione marina all’eḷu si era sviluppata un’altra forma linguistica, il cingalese misto, caratterizzato da una forte ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] studies. Tale dibattito si è sviluppato nel quadro più generale della questione riguardante, da un lato, il contributo della un momento intuitivo, libero dal condizionamento degli usi linguistici e degli istituti espressivi e formali, e un successivo ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...