Filosofo inglese, nato a Lancaster il 26 marzo 1911, morto a Oxford l'8 febbraio 1960, uno tra i maggiori esponenti di quella corrente contemporanea della filosofia analitica comunemente nota sotto il [...] corretto uso. La dicotomia performativo-constativo viene successivamente rielaborata e precisata all'interno di una teoria generale degli atti linguistici, la quale presuppone il riconoscimento che dire qualcosa è sempre, in ogni caso, fare qualcosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] forme della coscienza sociale e l’apporto di discipline come la linguistica, la mitologia comparata, la storia del diritto e la quale la morfologia storica può solo indicare le cause generali, ma non può riprodurne il processo concreto senza far ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] è connessa del resto in modo strettissimo alla capacità linguistica dell'uomo: è infatti evidente che le due capacità o in che misura lo sia, e anche perché non ci si rende generalmente conto di quale grande effetto possa avere sul Q.I. un tipo di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 'esempio di Deshpande (1997), definiremo 'tipo A' e 'tipo B': il primo è costituito da elenchi esaustivi di esempi che espongono modelli di strutture linguistiche, ma non regole generali, e coincide con la prima fase, mentre il tipo B contiene regole ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] scuole o indirizzi di pensiero concordano nell'affermare che il metodo generale corretto per affrontare i problemi filosofici consiste nella concentrazione metodica sulla dimensione linguistica. A questo punto però le strade si separano: da un lato ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di fondo sottostà alla maggior parte dell'odierna filosofia linguistica, sia nella sua forma neopositivistica sia in quella .: Essere e tempo, Milano 1970).
Hempel, C., The function of general laws in history, in Theories of history (a cura di P. ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] cioè se il piacere o l'utilità che ne derivano in generale per gli esseri umani o per gli animali o per entrambi superano si tratta quindi di una limitazione di natura fisica, ma linguistica e mentale. Le persone con cui siamo in contatto esprimono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] la sua originalità, l’esperienza di Bruno rientra nella generale vicenda della grande emigrazione italiana del Cinquecento (e di di tutta la sua filosofia.
Alla base della rivoluzione linguistica proclamata con energia nella Cena de le Ceneri – come ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] N. Chomsky in America. Tra le ricerche di alcuni filosofi analitici e quelle dei linguisti interessati alla teoria generale della grammatica si è avuta in larga misura una fusione; di molti di questi lavori è difficile dire se rientrino nell ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] per gli dei e per le cose sacre, ma in generale nel mondo antico i culti stranieri potevano essere ospitati nella di espressione sembrano andare tutte le proibizioni degli usi linguistici che devono garantire ciò che è stato chiamato 'politicamente ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...