Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] alla cultura medievale e rinascimentale italiana e romanza la sua elaborazione più raffinata. La relazione ), pp. 41-58 (trad. it. Logica e conversazione, in Gli atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio, a cura di M. Sbisà, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] del tutto acquisite alla maniera occitanica: si tratta sia di regioni romanze, come la penisola iberica e l’Italia, sia di regioni diverse dell’XI secolo e provvista di una patina linguistica germanica) sembrerebbero denunciarne i legami con la zona ...
Leggi Tutto
L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] , «L’Italia dialettale» 24, pp. 1-12.
Pellegrini, Giovanni Battista (1975), I cinque sistemi linguistici dell’italo-romanzo, in Id., Saggi di linguistica italiana. Storia, struttura e società, Torino, Boringhieri, pp. 55-87.
Salvioni, Carlo (1907 ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] novo e "Noel dig de nova maestria") sulla rivista Studi di filologia romanza diretta dal Monaci. Dal 1899 al 1903, anno di chiusura della rivista in tutti i campi del sapere. Già nel 1906, con il linguista L. Ceci e il grecista N. Festa, il D. aveva ...
Leggi Tutto
Lombardia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione [...] Ital. Script.² XVI 4, Bologna 1926, 8.
Per gli aspetti linguistici l'introduzione e il commento di Marigo, De vulg. Eloq.; per Ovidio, Il trattato De vulg. Eloq. di D.A., in Versificazione romanza. Poetica e poesia medievale, II (= Opere di F. D'O.., ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] Francesco Novati una tesi in filologia romanza su Francesco da Barberino. Furono le stesse ricerche di natura storica e una e metodi adatti all'oggetto e rispondenti alla tradizione linguistica in cui quel determinato campo culturale si definisce. La ...
Leggi Tutto
Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] complemento, un tratto specifico del torinese rispetto all’intera area romanza è la loro posposizione nei tempi composti del verbo: di problematica collocazione al confine tra l’area linguistica italiana e quella galloromanza, il primo testo datato ...
Leggi Tutto
MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] -1920, C. M. 1879-1960, Bellinzona 1971. Per le discussioni metodologiche e un inquadramento nella storia della linguistica italiana e romanza, si vedano: T. Bolelli, C. M., in Letteratura italiana (Marzorati), I critici, II, Milano 1969, pp. 1333 ...
Leggi Tutto
MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] della produzione del M. si possono individuare, comunque, precisi ambiti disciplinari, quali la linguistica – generale, romanza, slava e slavo-romanza –, la polonistica, la serbocroatistica, la boemistica e la russistica.
Nonostante la sua formazione ...
Leggi Tutto
L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] fr. lettre de change, XV sec.; per cambiare e cambio, d’origine romanza, cfr. Schiaffini 1930: 3, 28) e di legaggio («nota di consegna»), pp. 65-88.
De Mauro, Tullio (1994), Nota linguistica aggiuntiva, in Scrittori italiani di economia, a cura di R ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguistico
linguìstico agg. [der. di lingua, sul modello del fr. linguistique agg.] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la lingua, il linguaggio, come fatto sociale, o particolari aspetti, caratteri e manifestazioni della lingua: analisi l.,...